Dopo una pausa di alcuni mesi, torna la rubrica di Toscanalibri.it, Scrivi con la prof. La prof sono io che insegno ormai dal lontano 2011/2012 Scrittura creativa e/o Tecniche di Scrittura in Istituti AFAM e sono autrice di saggistica e narrativa. In effetti con il termine “prof” non intendo mettermi in cattedra, ripropongo quell'atteggiamento confidenziale con cui ormai giornalmente mi sento apostrofare dai miei allievi e che mi piace tanto quanto il mio nome.
La rubrica in questa seconda tranche vuole offrire spunti di riflessione e suggerimenti per affrontare la scrittura di un romanzo. La scrittura, come ogni tipo di arte (pittura, scultura, musica, ecc.) si può insegnare dal punto di vista tecnico, l'estro invece è e rimane ovviamente innato.
Questa seconda parte di Scrivi con la prof si connoterà quindi di un approccio più “tecnico”, mentre la prima era più discorsiva e speculativa.Da ora in avanti, gli articoli, sempre brevissimi (tratto caratteristico della rubrica che è pensata come “pillole” di scrittura) saranno accompagnati dalle vignette di Essebì, i cui protagonisti sono Pennino e Inchiostro ai quali via via si aggiungeranno vari amici. Pennino rappresenta lo scrittore, con i suoi entusiasmi e i suoi scoraggiamenti, le sue paure e le sue fragilità; Inchiostro è invece una sorta di coach, di mentore che sostiene e incoraggia Pennino, plaude ai suoi successi e lo conforta al momento del bisogno. Le vignette non sono per forza correlate al contenuto dei post, ma seguono un loro ordine, descrivendo le fatiche di Pennino nella composizione di una storia.
Buona lettura!