Con la mano sinistra reggeva una grossa lente cerchiata d’ottone mentre l’indice destro scorreva tremulo sotto le righe di testo. Alla luce cremosa dell’applique il volto raggrinzito della vedova Magni s’increspava ancor di più divorando i brevi paragrafi. In quella ricerca minuziosa della notizia, l’anziana donna mostrava un’immutata giovanile bramosia di conoscenza. Digrignando la dentiera leggeva con pignola attenzione le fitte pagine dei quotidiani. Spulciava i necrologi con la sottile speranza di conoscere se non il nome almeno la famiglia del caro estinto. Il gossip fresco di stampa era uno degli argomenti cardine nelle arzille conversazioni con le amiche ottuagenarie.