Avete presente quelli che leggono solo scrittori impegnati per fare capire a tutti che sono scrittori impegnati loro stessi? Ecco, io non li sopporto. Poi vai a leggere le loro opere e ti rendi conto che di impegnato non c'è niente e quanto alla lezione di stile che dovrebbero aver appreso nel corso delle loro letture, scopri che se non fosse stato per un editor a stento si sarebbe capito dove sarebbero stati soggetto, verbo e complemento oggetto. No, via, datemi retta. leggete tutti, belli e brutti! Ossia, teatro, narrativa classica, narrativa contemporanea con impegno e senza impegno, umoristi e tragici, best seller e dimenticati da Dio e dagli uomini! Tutto insegna: dai peggiori si apprendono come non scrivere e le idee da non mettere in essere, dai migliori si imparano stile e storie. L'importante è leggere criticamente, con gli occhi, la mente e il cuore aperti. Chi scrive, legge; chi finge di leggere, finge di scrivere.
Bando agli snob!