Tra i castagni e le zolle
Campiglia d’Orcia, a metà strada tra la montagna dell’Amiata e la val d’Orcia, tra i castagni e le zolle, è un piccolo borgo arroccato su un cucuzzolo, ma collegato attraverso la Via Francigena a tutti i centri toccati dalla storica strada. Tra i castagni e le zolle è frutto di un lungo lavoro, realizzato anche grazie alla passione e all’impegno degli abitanti di Campiglia d’Orcia e della locale Pro Loco che, da tempo, avevano avvertito l’esigenza di trasmettere alle generazioni future il loro antico patrimonio culturale, a partire dalla narrazione della Festa del Marrone, che viene organizzata.
Gli autori, Zelia Grosselli e GianGuido Piazza, ripercorrono le fasi più importanti della storia del paese, dal tempo dei Visconti a quello del fascismo e del dopoguerra; il libro permette quindi un approfondimento per comprendere le tradizioni di un’area unica e straordinaria come la valdorcia senese. Ne emerge la ricchezza culturale di Campiglia d’Orcia e della sua comunità, evidenziando l’unicità di questo borgo totalmente differente dai vicini centri dell’Amiata o da quelli della Val d’Orcia ma anche dei confinanti Vivo d’Orcia e Bagni San Filippo. Il volume racoglie anche stornelli, canzoni, fiabe e ricette tradizionali.