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Terre di confine tra Toscana, Romagna e Umbria

Dinamiche politiche, assetti amministrativi, società locali (secoli XII-XVI)
A cura di Paolo Pirillo e Lorenzo Tanzini

Il  confine  è  una  categoria  fondamentale della storia politica: nelle discussioni e nelle tensioni  del  presente  come  nelle dinamiche dei poteri dei secoli passati. Così come tutte le  categorie  della  politica  ha  conosciuto  però  trasformazioni  profonde,  che  rendono  illusorio ogni discorso sui confini che attribuisca al termine il medesimo significato attraverso i secoli. Questo volume, frutto di due diversi convegni di studio (Firenze e Perugia), raccoglie saggi dedicati alla fenomenologia del confine in una parte dell’Italia tardomedievale che per ricchezza documentaria e articolazione geopolitica si presenta come esemplare.  Affiancando  l’accurata  analisi  documentaria  dei  casi  di  studio  e  una  spiccata attenzione per i concetti chiave  messi  in  gioco,  i  saggi  focalizzano in particolare l’approccio  dei  governi  cittadini  nei  confronti  delle  situazioni  liminali  sul  piano  territoriale,  e  la  rilevanza  in  un  simile  contesto  dei  poteri  signorili  nel loro ambiguo gioco ‘ai margini’ delle sfere  di  dominio  urbano.  Ne  risulta  una  complessa  e  innovativa  riformulazione  del  problema  dei  rapporti  tra  poteri  e  territorio in una fase cruciale della storia italiana, tra la vicenda comunale e gli Stati dell’Antico Regime.

48,00 

Spedizioni entro 8 giorni. Perché vale la pena aspettare.

Editore

Codice EAN

Curatore

N.pagine

464

Anno

2020

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Terre di confine tra Toscana, Romagna e Umbria

Dinamiche politiche, assetti amministrativi, società locali (secoli XII-XVI)
A cura di Paolo Pirillo e Lorenzo Tanzini

Il  confine  è  una  categoria  fondamentale della storia politica: nelle discussioni e nelle tensioni  del  presente  come  nelle dinamiche dei poteri dei secoli passati. Così come tutte le  categorie  della  politica  ha  conosciuto  però  trasformazioni  profonde,  che  rendono  illusorio ogni discorso sui confini che attribuisca al termine il medesimo significato attraverso i secoli. Questo volume, frutto di due diversi convegni di studio (Firenze e Perugia), raccoglie saggi dedicati alla fenomenologia del confine in una parte dell’Italia tardomedievale che per ricchezza documentaria e articolazione geopolitica si presenta come esemplare.  Affiancando  l’accurata  analisi  documentaria  dei  casi  di  studio  e  una  spiccata attenzione per i concetti chiave  messi  in  gioco,  i  saggi  focalizzano in particolare l’approccio  dei  governi  cittadini  nei  confronti  delle  situazioni  liminali  sul  piano  territoriale,  e  la  rilevanza  in  un  simile  contesto  dei  poteri  signorili  nel loro ambiguo gioco ‘ai margini’ delle sfere  di  dominio  urbano.  Ne  risulta  una  complessa  e  innovativa  riformulazione  del  problema  dei  rapporti  tra  poteri  e  territorio in una fase cruciale della storia italiana, tra la vicenda comunale e gli Stati dell’Antico Regime.

48,00 

Spedizioni entro 8 giorni. Perché vale la pena aspettare.

Casa Editrice

Anno

2020

N.pagine

464

Formato

17×24