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Statuta Communis et Populi Civitatis Masse A.D. 1419. Il Comune e la città di Massa Marittima all’inizio del Quattrocento

I tre curatori – Beatrice Cillerai, Renato Gambazza e Massimo Sozzi – della presente opera propongono la trascrizione degli Statuti che Siena concesse a Massa Marittima nel 1419, il cui manoscritto originale è attualmente conservato presso l’Archivio di Stato della città del Palio (Statuto dello Stato n. 64).
La pubblicazione traccia un interessante e ben articolato profilo storico della città di Massa Marittima dalle origini fino agli inizi del Quattrocento, realizzato soprattutto attraverso la documentazione fornita dallo Statuto stesso.

25,00 

Spedizioni entro 8 giorni. Perché vale la pena aspettare.

Editore

Codice EAN

Curatore

N.pagine

616

Anno

2007

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Statuta Communis et Populi Civitatis Masse A.D. 1419. Il Comune e la città di Massa Marittima all’inizio del Quattrocento

I tre curatori – Beatrice Cillerai, Renato Gambazza e Massimo Sozzi – della presente opera propongono la trascrizione degli Statuti che Siena concesse a Massa Marittima nel 1419, il cui manoscritto originale è attualmente conservato presso l’Archivio di Stato della città del Palio (Statuto dello Stato n. 64).
La pubblicazione traccia un interessante e ben articolato profilo storico della città di Massa Marittima dalle origini fino agli inizi del Quattrocento, realizzato soprattutto attraverso la documentazione fornita dallo Statuto stesso.

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Casa Editrice

Anno

2007

N.pagine

616

Formato

17X24

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