Rosalba Carriera (1673-1757) è una delle figure femminili più importanti dell’arte del Settecento italiano ed europeo. Questo studio si concentra non tanto sulle sue capacità artistiche, quanto sulla sua complessa e affascinante identità, mai approfondita prima d’ora in una pubblicazione. Sfogliando le pagine del saggio incontriamo una personalità i cui tratti caratteriali emergono sia nel ruolo di pittrice professionista, sia nella realtà di donna non sposata, sorella maggiore, capofamiglia. Il controllo, la determinazione e la posizione dominante sono concetti indubbiamente fondamentali nella vita di Rosalba: in particolare l’analisi dell’artista come la maggiore di tre sorelle rivela dinamiche interessanti all’interno della loro complessa struttura relazionale. L’indagine sfocia in una rilettura dell’autoritratto esposto agli Uffizi, dipinto di grande interesse nella storia degli autoritratti femminili, offrendo un’interpretazione nuova e originale dell’opera stessa.