Populonia, storia politico sociale. Dalle origini alla nascita di Piombino
Questa storia di Populonia a metà tra il divulgativo e il saggio storico, narra la storia di una delle città etrusche molto importanti dal lato mineralogico, metallurgico ed economico. Purtroppo le varie distruzioni della città compiute prima dai romani poi dai barbari hanno disperso i caratteri originali della città, sepolti sotto le macerie, insieme a varie opere d'arte, per la maggior parte trafugate dai conquistatori dei templi e dalle piazze della città. Tra le opere di valore sfuggite poi ai tombaroli ci piace ricordare l'Apollo di Piombino, il cui originale è al Louvre, e un anfora d'argento di epoca romana ora al museo archeologico di Piombino. Partendo dalla preistoria si è cercato di dare al lettore una visione d'insieme, tenendo conto del principio che la storia è tutto quello che succede attorno a noi e non solo quella di alcuni aspetti o personaggi. La storia è come la vita: scorre lentamente e quasi anonima, le piccole azioni quotidiane la costruiscono e i grandi fatti (quando accadono), sono il frutto di questa somma di piccole azioni, come la goccia, che fa traboccare il vaso: solo allora ci accorgiamo che qualcosa è cambiato. Così attraverso i piccoli fatti politici sociali e ambientali abbiamo ricostruito la storia della città attraverso i secoli, cercando di essere più esaurienti possibile. Numerose note e schede suggeriscono approfondimenti per chi vuole saperne di più, insieme alla bibliografia di cui ci siamo serviti per approfondire i periodi storici e documentare le ultime ricerche sul territorio. Nel libro sono presenti dei collegamenti al WEB tramite l'App QR utili per approfondire i periodi storici e documentare le ultime ricerche sul territorio.