Pipio è un piccolo pipistrello che, avendo paura del buio, non esce mai di notte insieme agli altri pipistrelli ed è sempre triste e solo. Ascolta in silenzio i racconti degli altri, si ciba di ciò che gli altri gli procurano. Vuole fare tutto quello che fanno gli altri pipistrelli ma non può perché ha paura del buio. Allora un giorno decide di uscire nella luce. Il sole lo scalda, è felice, finché non incontra un falco pellegrino. Nel tentativo di scappare alla cattura da parte del falco, trova un tronco cavo e vi entra, trovandosi nel buio. A questo punto ha due alternative: il falco (morte certa) o affrontare la sua più grande paura, il buio. Il buio è proprio ciò che lo salverà dal falco che, dopo un po’, stanco di aspettare che il pipistrellino esca allo scoperto, proprio quando cala la sera, se ne va. Pipio decide di uscire dal suo nascondiglio e scopre l’abbraccio fresco e avvolgente della notte. Vola così verso casa per condividere il superamento della sua paura con coloro a cui vuole bene. Adesso sarà lui a raccontare agli altri la sua avventura e, finalmente, sorriderà. Dopo la storia, in fondo al libro, alcune notizie sui pipistrelli (anche per sfatare luoghi comuni) e sui falchi pellegrini. A seguire: laboratorio di costruzione del protagonista con le anime dei rotoli di carta igienica. Il libro si presta a laboratori e percorsi nelle scuole. Le illustrazioni sono molto accattivanti.