A cura di Maria Paola Moretti

James Hillman è stato uno psicoanalista le cui idee hanno trovato seguito non solo tra clinici, ma anche scrittori, artisti. Il suo pensiero si delinea intorno all’idea di focalizzare l’attività psicoanalitica tra due aspetti della psiche umana, l’anima e l’immaginazione, intendendo l’anima fortemente connessa al mito, in cui trova luogo eletto di manifestazione e l’immaginazione come strumento di lavoro nel percorso analitico.

Il convegno “Mito e immaginazione. Il pensiero di James Hillman” che ha dato origine a questa pubblicazione è nato dal desiderio di ripercorrere, seppur brevemente, il pensiero dello psicoanalista di matrice junghiana più conosciuto ed apprezzato del panorama psicoanalitico moderno.

Scritti di Eliana Belli, Luca Biasci, Alida Cresti, Franco Petrucci e Maurizio Riccetti