Medioevo nascosto a Firenze
La pubblicazione vuol mettere in evidenza tutti quei soggetti del Medioevo minore presenti principalmente entro il circuito murario di Firenze, con qualche
rara ma significativa eccezione. Gli stessi sono suddivisi in tre grandi geuppi: case-torri, porte e brani della cerchia muraria trecentesca, chiese. Delle case-torri sono stati accuratamente scelti 17 soggetti su quasi un centinaio di edifici che mostrano ancora le loro antiche strutture. Si tratta di quelle torri che conservano praticamente per intero i loro caratteri medievali, ben evidenti sia nel paramento murario che nelle aperture e nei distintivi segni architettonici. Riguardo alla porte e ai brani supesrtiti dell’ultima cintura muraria, costruita tra il terzo quarto del Duecento e il 1333, si mettono in evidenza quelli che sono i resti scampati agli abbattimenti operati sullo scorcio dell’800 nel progetto di apertura degli odierni viali. Si tratta di ben 10 porte (tra le quali una piccola postierla praticamente sconosciuta) e dei tratti di mura d’Oltrarno, tra le quali, oltre a quelle più visibili di viale Tasso, anche quelle poste tra Porta San Giorgio e Porta Romana, nascoste alla vista di molti. Infine un gruppo di edifici sacri ‘minori’ o che conservano parti – quali le cripte
– il cui accesso è normalmente negato al pubblico al pari della maggior parte dei soggetti citati, che possono essere aperti su appuntamento. Si tratta di 15 soggetti che fanno una parte fondamentale della storia di Firenze.