Le ceneri di Jacques De Molay
Nel 1314 a Parigi fu arso vivo Jacques De Molay, ultimo Gran Maestro dell’Ordine Templare accusato d’ogni genere d’eresia e tradimento. La storia, più o meno, la conosciamo tutti: i templari sono da anni protagonisti in televisione e nell’editoria, e sui loro “segreti” sono state avanzate le ipotesi più bizzarre. Ma cosa c’entra la Toscana con tutto questo? Ebbene, nella moltitudine di leggende dedicate ai templari ce n’è una che sembra riguardare proprio questa regione. Rimasta segreta per secoli, essa racconta il recupero delle ceneri del Gran Maestro, condotte in “sacri luoghi” per essere venerate “come reliquie”. Le Ceneri di Jacques De Molay furono dunque custodite a Firenze? Alcuni studiosi hanno proposto questa ipotesi, forti di testimonianze originali e di interessanti indizi. Ma per comprendere la leggenda dovremo passare prima in Scozia, ad Avignone e in Germania. Questo viaggio storico, geografico e al contempo psicoanalitico, permetterà di ricostruire l’esistenza di una tradizione emblematicamente europea.