L’anno dell’Intelligenza Artificiale
La scelta dell’autore è stata di ancorarsi ad alcuni fatti precisi accaduti nel 2023, che può essere considerato a tutti gli effetti l’Anno dell’Intelligenza Artificiale. Tra i principali fatti accaduti: il primo sciopero contro Chat GPT a Hollywood, che ha visto marciare compatti sceneggiatori e attori famosi; il primo summit mondiale sull’Intelligenza Artificiale, a Bletchley, alle porte di Londra dove Alan Turing decrittò i codici dei nazisti; la prima legge al mondo sull’Intelligenza Artificiale varata l’8 dicembre 2023 dall’Unione Europea; la prima denuncia, a fine dicembre, sempre contro Chat GPT e il suo “collega” Copilot, ad opera del New York Times per violazione del copyright.
Intanto i Tribunali cominciano a scrutare anche dentro le opacità degli algoritmi, con la causa di 42 stati americani contro Meta di Mark Zuckerberg per la dipendenza da social di bambini e adolescenti. Il racconto dei cento giorni che hanno messo in discussione il potere dei colossi del web, si dipana così tra la ricerca delle regole e l’irrefrenabile innovazione tecnologica. Mentre emergono anche problemi etici di natura epocale, come ricorda Papa Francesco, che invita a non cadere “nella spirale di una dittatura tecnologica”.