La politica estera italiana fra le due guerre: 1918-1940 – volume II
Dai trattati di Locarno alla conferenza di Stresa (1925-1935)
Questo secondo volume de “La politica estera italiana fra le due guerre” è dedicato al periodo ricompreso fra gli accordi di Locarno dell’ottobre-dicembre 1925, e la Conferenza di Stresa dell’aprile 1935, che costituì il momento di massima collaborazione fra Italia, Francia e Gran Bretagna (e cioè delle potenze vincitrici nella “Grande Guerra”) contro la Germania hitleriana ma che subito dopo mostrò la sua palese fragilità, tanto che Londra concluse un accordo separato con Berlino in materia aerea e navale, in palese violazione dei Trattati di pace.Come emerge chiaramente dalla documentazione citata, Hitler avrebbe quindi potuto essere fermato nel 1934-35 (evitando il dramma della seconda guerra mondiale) se Gran Bretagna e Francia avessero fatto veramente un fronte comune con l’Italia, opponendosi con decisione alle violazioni dei trattati di Pace.
L’ambizione dell’autore rimane quella che ciascun lettore sia posto in grado di meglio comprendere gli avvenimenti di quel periodo, storicizzandoli e sottraendoli quindi (a distanza di ormai un secolo) alla persistente tentazione di un uso politico della storia.