Euro Gazzei ci regala qui un delicato affresco su un tempo ormai passato, su come un devastante conflitto possa irrompere nella vita di persone semplici che, all’improvviso, si trovano coinvolte nella tragedia della guerra, costrette ad affrontare disagi e pericoli, a
sopportare vere disgrazie familiari, a dover far del male a sconosciuti loro simili.Questo volume vuole essere un contributo alla ricostruzione di un mondo ormai dimenticato e del tutto sconosciuto ai più giovani, fatto di piccole storie, ognuna legata a vite vissute,sentimenti, sensazioni, affetti. Proprio come quelle che ruotano intorno ai tre protagonisti: Nenne, la bottega e il paese.
La bottega di Nenne prese a vivere in un autunno dorato del 1934, quando le faccende agricole, nella campagna circostante, si può dire, fosseto terminate. Un luogo dotato di anima propria, di una vitalità che emerge negli eventi belli e brutti che caratterizzano la sua esistenza. Confortevole rifugio per gli abitanti del paese, la bottega diviene, durante il periodo della tragica guerra, protagonista di storie drammatiche e commoventi, crocevia di razze e mentalità diverse, silenziosa testimone al tempo stesso della stupidità umana e dell’importanza del rispetto verso i propri simili. Immagini smarrite nel tempo che ci fanno rivivere la sensazione di profumi forti, scoprire parole che sembrano ormai non avere più significato, apprezzare la serietà e l’impegno di uomini e donne veri al servizio di un’intera comunità.