L’Italia non è mai stata unita
1860, Regno delle Due Sicilie. Ferdinando Ragozzino, burocrate del Regno, perde il suo incarico dopo l’intervento dei Mille. Privato del suo piccolo potere, decide di vendicarsi e di impedire l’impresa dell’unificazione italiana, raggirando coi suoi metodi obliqui dei crudeli e rozzi briganti, degli sprovveduti garibaldini e lo stesso generale Giuseppe Garibaldi. Il tentativo di cancellare ogni afflato di unità nazionale si rivelerà però difficile e spigoloso: controversie, pericoli, battaglie, sotterfugi che condurranno la storia fino allo Stato Pontificio, dove, passando per una scaltra suora e un algido cardinale, si decideranno una volta per tutte le sorti del Paese. Con un epilogo del tutto inatteso. Stefano Cardoselli, autore e artista italiano celebre negli Stati Uniti e paradossalmente non nel proprio Paese, traccia i destini allegorici di un’Italia a pezzi con il suo primo romanzo grafico interamente italiano.