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“Giochi e passatempi dei ragazzi di ieri”.

Questo libro è il frutto di uno dei primi progetti di ricerca che ha interessato l’autore, i giochi popolari, fatti dai ragazzi di Santa Caterina, che si ritrovavano nelle piazzette delle contrade ed organizzavano uscite alla scoperta della campagna circostante.
Il libro si articola in tre parti, secondo il materiale di costruzione dei giochi: 1) ricavati da materiali naturali; 2) ricavati dal riutilizzo di oggetti di uso comune; 3) costruiti da artigiani. Ogni gioco viene illustrato da una scheda che ne descrive il nome, i materiali impiegati, la modalità di esecuzione e la funzione. Ogni scheda è accompagnata da una documentazione fotografica, che offre una lettura immediata dell’oggetto. Da questa raccolta "…riemerge un mondo incantato, dimenticato, fatto di trottole di rocchetto, fischi di buccia d’albero, raganelle assordanti, bamboline di papavero, ruzzole cerchiate di ferro…".
Aver scelto il gioco come chiave di lettura di una comunità ci offre, ancora oggi, un punto di vista unico, "giocare…", infatti, "…lo fanno (quasi) solo gli esseri umani…giocare con tutte queste cose significa essere in grado di vedere un’assicella, un sasso, una canna, e di vederci qualcos’altro, e questo lo sanno fare solo quelle creature straordinarie che sono gli esseri umani…".

12,00 

Spedizioni entro 8 giorni. Perché vale la pena aspettare.

Editore

Codice EAN

978-88-96030-04-2

Curatore

N.pagine

96

Anno

2009

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“Giochi e passatempi dei ragazzi di ieri”.

Questo libro è il frutto di uno dei primi progetti di ricerca che ha interessato l’autore, i giochi popolari, fatti dai ragazzi di Santa Caterina, che si ritrovavano nelle piazzette delle contrade ed organizzavano uscite alla scoperta della campagna circostante.
Il libro si articola in tre parti, secondo il materiale di costruzione dei giochi: 1) ricavati da materiali naturali; 2) ricavati dal riutilizzo di oggetti di uso comune; 3) costruiti da artigiani. Ogni gioco viene illustrato da una scheda che ne descrive il nome, i materiali impiegati, la modalità di esecuzione e la funzione. Ogni scheda è accompagnata da una documentazione fotografica, che offre una lettura immediata dell’oggetto. Da questa raccolta "…riemerge un mondo incantato, dimenticato, fatto di trottole di rocchetto, fischi di buccia d’albero, raganelle assordanti, bamboline di papavero, ruzzole cerchiate di ferro…".
Aver scelto il gioco come chiave di lettura di una comunità ci offre, ancora oggi, un punto di vista unico, "giocare…", infatti, "…lo fanno (quasi) solo gli esseri umani…giocare con tutte queste cose significa essere in grado di vedere un’assicella, un sasso, una canna, e di vederci qualcos’altro, e questo lo sanno fare solo quelle creature straordinarie che sono gli esseri umani…".

12,00 

Spedizioni entro 8 giorni. Perché vale la pena aspettare.

Casa Editrice

Anno

2009

N.pagine

96

Codice EAN

978-88-96030-04-2