Home » Shop » Fatti furbo… guagliò

Fatti furbo… guagliò

Questo piccolo libro è un prezioso documento: ci porta indietro di quasi mezzo secolo a ricordare o conoscere di prima mano – dipende dall’età del lettore – un’Italia che fu, fatta di istituti storicamente sopravvissuti a se stessi, come il servizio di leva obbligatorio, che non a caso ormai da un quindicennio non esiste più; di burocrazia ottusa, di furbizie, scaltrezze, sotterfugi, intrighi e manovre varie per eludere la così detta “naia” o almeno per ridurne durezza e durata.
Queste gustose pagine vanno raccomandate a vecchi e giovani: i primi troveranno in esse il sapore della giovinezza. I secondi impareranno quanto sono stati fortunati a nascere in un’epoca nella quale il “mestiere delle armi” è una libera scelta professionale, non più una condanna.cordare o conoscere di prima mano – dipende dall’età del lettore – un’Italia che fu, fatta di istituti storicamente sopravvissuti a sè stessi, come il servizio di leva obbligatorio, che non a caso ormai da un quindicennio non esiste più; di burocrazia ottusa, di furbizie, scaltrezze, sotterfugi, intrighi e manovre varie per eludere la così detta “naia” o almeno per ridurne durezza e durata.

10,00 

Spedizioni entro 8 giorni. Perché vale la pena aspettare.

Editore

Codice EAN

Curatore

N.pagine

144

Anno

2011

aggiungi alla wishlist

condividi

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Fatti furbo… guagliò”

Condividi su:

Fatti furbo… guagliò

Questo piccolo libro è un prezioso documento: ci porta indietro di quasi mezzo secolo a ricordare o conoscere di prima mano – dipende dall’età del lettore – un’Italia che fu, fatta di istituti storicamente sopravvissuti a se stessi, come il servizio di leva obbligatorio, che non a caso ormai da un quindicennio non esiste più; di burocrazia ottusa, di furbizie, scaltrezze, sotterfugi, intrighi e manovre varie per eludere la così detta “naia” o almeno per ridurne durezza e durata.
Queste gustose pagine vanno raccomandate a vecchi e giovani: i primi troveranno in esse il sapore della giovinezza. I secondi impareranno quanto sono stati fortunati a nascere in un’epoca nella quale il “mestiere delle armi” è una libera scelta professionale, non più una condanna.cordare o conoscere di prima mano – dipende dall’età del lettore – un’Italia che fu, fatta di istituti storicamente sopravvissuti a sè stessi, come il servizio di leva obbligatorio, che non a caso ormai da un quindicennio non esiste più; di burocrazia ottusa, di furbizie, scaltrezze, sotterfugi, intrighi e manovre varie per eludere la così detta “naia” o almeno per ridurne durezza e durata.

10,00 

Spedizioni entro 8 giorni. Perché vale la pena aspettare.

Casa Editrice

Anno

2011

N.pagine

144

Formato

12×18

Siamo entusiasti di condividere con voi le ultime novità, aggiornamenti e contenuti esclusivi per rimanere sempre aggiornati e connessi con Toscanalibri.