Il vincolo dell'unità sacrale
Comprendere il mondo degli Etruschi, una civiltà la cui storia ed i cui documenti sono stati quasi completamente cancellati dai successivi padroni d’Italia (pagani e non), significa confrontarsi con un fascino sacrale ispirato da reperti, usanze ed immagini mai definitivamente chiariti nelle loro origini simboliche e culturali. Ancor oggi, dopo secoli di ricerche, sembra talvolta impossibile districare queste ambiguità senza usare l’intuito e perché no, la fantasia. Forte di decenni di frequentazione dell’enigma etrusco, l’autore ripercorre, in un viaggio personale e a tratti confidenziale, i caratteri fondamentali che animano ed animarono l’etruscologia: da quelli scientifici ai più misteriosi. Gli Etruschi furono davvero influenzati dalle civiltà megalitiche e dall’antica archeo-astronomia? La loro nazione fu davvero caratterizzata da ideali poi ritenuti scomodi, come la democrazia e il rifiuto della schiavitù? Il loro misterioso vincolo sacrale, che precedette qualsiasi opportunismo, ebbe davvero una fatalistica priorità sulle mere convenienze politiche?