Nel 1539 Cosimo sposò Eleonora di Toledo, quarta e ultima figlia del viceré di Napoli Don Pietro di Toledo, discendente di una delle più nobili famiglie di Spagna. Il matrimonio, malgrado combinato a tavolino, si rivelerà ben presto un vero e proprio matrimonio d’amore. L’unione di Cosimo e di Eleonora, caratterizzata da una grande intesa intellettuale e spirituale, era cementata da un profondo legame affettivo, infatti come ebbe a dire lo stesso Vasari “che non è mai stato Signore, che abbia amato più la consorte sua”.
Il quartiere che fa parte del primo nucleo di Palazzo Vecchio, eretto tra la fine del Duecento e la metà del Trecento, venne destinato ad ospitare gli appartamenti della duchessa Eleonora e delle donne del suo seguito. I lavori di adeguamento di questi ambienti, affidati in un primo tempo a Giovan Battista del Tasso, proseguirono tra il 1561 e il 1562 sotto la direzione di Giorgio Vasari che, con i suoi collaboratori, si ispirò a storie di antiche eroine.
Nella decorazione di questi ambienti gli Dei e le Dee mitologici che affollano le stanze del Quartiere degli Elementi, cedono il passo a personaggi femminili, le cui gesta sono ricordate nella letteratura sacra e profana, per sottolineare il ruolo della donna nel cammino alchemico e spirituale. Nella celebrazione del femminile e quindi della duchessa si coglie anche un preciso rimando alla sintesi perfetta del maschile e del femminile, le cosiddette nozze alchemiche, che caratterizzava l’unione di Eleonora e Cosimo I.
12,90 €
Editore
Codice EAN
Curatore
N.pagine
Anno
Nel 1539 Cosimo sposò Eleonora di Toledo, quarta e ultima figlia del viceré di Napoli Don Pietro di Toledo, discendente di una delle più nobili famiglie di Spagna. Il matrimonio, malgrado combinato a tavolino, si rivelerà ben presto un vero e proprio matrimonio d’amore. L’unione di Cosimo e di Eleonora, caratterizzata da una grande intesa intellettuale e spirituale, era cementata da un profondo legame affettivo, infatti come ebbe a dire lo stesso Vasari “che non è mai stato Signore, che abbia amato più la consorte sua”.
Il quartiere che fa parte del primo nucleo di Palazzo Vecchio, eretto tra la fine del Duecento e la metà del Trecento, venne destinato ad ospitare gli appartamenti della duchessa Eleonora e delle donne del suo seguito. I lavori di adeguamento di questi ambienti, affidati in un primo tempo a Giovan Battista del Tasso, proseguirono tra il 1561 e il 1562 sotto la direzione di Giorgio Vasari che, con i suoi collaboratori, si ispirò a storie di antiche eroine.
Nella decorazione di questi ambienti gli Dei e le Dee mitologici che affollano le stanze del Quartiere degli Elementi, cedono il passo a personaggi femminili, le cui gesta sono ricordate nella letteratura sacra e profana, per sottolineare il ruolo della donna nel cammino alchemico e spirituale. Nella celebrazione del femminile e quindi della duchessa si coglie anche un preciso rimando alla sintesi perfetta del maschile e del femminile, le cosiddette nozze alchemiche, che caratterizzava l’unione di Eleonora e Cosimo I.
12,90 €
Casa Editrice
Anno
N.pagine
Codice EAN
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Siamo entusiasti di condividere con voi le ultime novità, aggiornamenti e contenuti esclusivi per rimanere sempre aggiornati e connessi con Toscanalibri.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.