Divine Lettere. Purgatorio
Un libro che si sfoglia come un calendario e si apprezza come un incunabolo
Seconda cantica illustrata della Divina Commedia in una versione particolarissima, dal titolo “Divine Lettere – Purgatorio”. Un’edizione in cui arte tipografca e illustrazione si uniscono per un effetto sorprendente. Dalla collaborazione di un tipografo con un disegnatore nasce infatti una versione del tutto originale della Commedia di Dante. Il testo viene inscritto nei contorni delle lettere capitali che compongono il titolo della cantica. La stessa traccia, riflessa verso il basso, ospita i disegni che commentano grafcamente i canti raccolti nella corrispondente lettera superiore, per un effetto sorprendente. Nella preziosa introduzione Filiberto Segatto descrive così l’impresa: «Attraverso la compressione del testo nei “volumi” delle lettere che formano le parole “Inferno”, “Purgatorio” e “Paradiso”, e attraverso il loro riflettersi nello spazio saturato dalla componente grafca dell’opera, otteniamo anche una nuova direttrice nella lettura della Commedia, non più orizzontale, come nella norma, ma verticale. E tale verticalità non può non richiamare la direzione del cammino dantesco, dagli abissi infernali all’alto dei cieli».