Diritto d’esilio. Per una politicizzazione della questione migratoria
In Diritto d’esilio. Per una politicizzazione della questione migratoria l’autore Alexis Nuselovici (Nouss) ripensa il concetto di esilio, rivendicando il riconoscimento della figura del migrante come soggetto politico. Pensa non più a un diritto d’asilo, istituito con la Convenzione di Ginevra per rispondere all’emergenza che seguì la Seconda guerra mondiale, che doveva regolare l’accoglienza e che è inadatto a rispondere alle necessità della contemporaneità, ma a un “diritto d’esilio”: il diritto di lasciare il proprio paese e muoversi nello spazio al di là dei confini. «Il migrante non è semplicemente una vittima. È, per sua natura e per il suo numero, un soggetto politico, una figura al prisma della quale si legge l’insieme delle questioni sociali» – Alexis Nuselovici (Nouss).