Chiese Medievali della Valdelsa
I territori della Via Francigena tra Firenze, Lucca, Volterra, Siena e San Gimignano
La Valdelsa è storicamente un territorio di confini, ma soprattutto un’area privilegiata perché attraversata fin dal X secolo, da una rete viaria di primo piano,
che faceva perno su quella che era la prima strada del Medioevo, la Via Francigena. L’importanza di questa arteria e l’elevato flusso di viandanti che la percorrevano, da e per regioni vicine e lontane, apportò una diversità e una ricchezza culturale, ma anche economica, che ebbe eccezionali ripercussioni sui centri attraversati e sulle terre circostanti. Parlando di chiese medievali, in particolare di quelle romaniche, divengono allora evidenti gli influssi sulla struttura e la decorazione di questi edifici, che risentì di questo ‘clima’ cosmopolita con l’introduzione di elementi provenienti da culture diverse assistendo a una fusione con quelli irradiati dai più imporanti ambiti toscani. Ne consegue una ricchezza di edifici e una multiformità di tratti che è davvero unica in tutta la Penisola. Al punto che alcuni monumenti medievali costruiti in Valdelsa tra l’inizio dell’XI e la metà del XIII secolo mostrano caratteri e variazioni talmente particolari e di alta qualità come non ritroviamo neppure nelle grandi città del periodo. Queste due pubblicazioni riunite qui in un unico elegante contenitore costituiscono una pietra miliare dal momento che riportano il frutto di una schedatura a tappeto di tutta la vallata, dalle porte di Siena fino all’ombra della Rocca di San Miniato, schedando ben 30 pievi, 10 monasteri, 23 chiese canonicali e 90 piccole chiese parrocchiali, per un totale di 153 edifici dei quali una ventina inediti, suddivisi tra le antiche diocesi di Lucca, Volterra, Firenze, Fiesole e Siena.
Cofanetto con 2 volumi
978888697518X – 9788886975082