Buonconvento nel Novecento
Un numero ristretto di famiglie, per lo più proprietari terreni, che detengono il potere amministrando paternalisticamente il paese e un popolo ancora politicamente ittilevante che però, specie dopo la carneficina della Grande Guerra, inizia a coltivare sogni di riscatto. In luogo del "sol dell'avvenire" da molti agognato, caleranno invece le tenebre del ventennio fascista. Anche le speranza di cambiamento del secondo dopoguerra verranno ben presto frustrate e qualche timido fermento rivoluzionario sarà presto sopito. "Noi farem come la Russia" rimarrà solo una canzone subito dimenticata. Un secolo intenso, un paese vivace, diviso come ovunque da ideali e interessi contrapposti, ma dove regnerà sempre il rispetto reciproco ed un forte senso di appartenenza alla comunità.