Una terza pagina senza tempo, in libreria “Il Giornale della domenica” di Luigi Oliveto

Un post it lasciato su uno specchio di casa, in cui si riflettono, cose, persone, stati d’animo in un emozionante viaggio senza tempo tra poeti e scrittori, ricordi e cronache. Si presenta così “Il giornale della domenica” il libro scritto da Luigi Oliveto e curato dal giornalista Cristian Lamorte in coedizione per Betti Editrice e primamedia editore in questi giorni in vendita in libreria e su sienalibri.it. Una terza pagina d’altri tempi in cui l’arte del raccontare di Oliveto raggiunge una sintesi di rara piacevolezza.

Il volume – Tre sezioni “Le parole del mondo”, “Va’ pensiero” e “Le cose e i giorni” compongono il libro come una collana di perle di luminosa freschezza e fluidità, con testi che permettono di viaggiare lungo cinque anni di editoriali pubblicati su Sienalibri.it, di cui Luigi Oliveto è direttore responsabile, e sul Corriere di Siena. Alla maniera di una terza pagina, come cita il titolo di uno degli scritti, la profondità dell’analisi e della critica letteraria non presta mai il fianco alla verbosità, ma invoglia semmai il lettore ad andare avanti nella lettura, poggiando i piedi sulla pietra successiva in un immaginario guado verso nuovi e sempre diversi spunti di riflessione. Sempre e comunque all’insegna dell’amore per i libri e per la lettura.

L’autore – Luigi Oliveto è giornalista, scrittore, saggista. Ha iniziato giovanissimo l’attività pubblicistica su giornali e riviste scrivendo in modo particolare di letteratura, musica, tradizioni popolari. Filoni di interesse su cui, nel corso degli anni, ha pubblicato numerosi libri in veste di autore o curatore. Diversi gli apprezzamenti critici ricevuti, tra cui quelli di Franco Fortini, Gianni Scalia, Ferruccio Masini, Mario Luzi. E’ stato anche soggettista/autore di documentari destinati alla televisione e alla pubblicazione in Dvd.