Tracce di Comune, di Provincia, di Monte dei Paschi. Pier Paolo Fiorenzani ripercorre le scomode storie senesi

Arriva in libreria il lavoro di Pier Paolo Fiorenzani "Tracce di Comune, di Provincia, di Monte dei Paschi - Per non dimenticare" (Effigi) un libro su recenti e scomode storie nostrane che un certo andazzo punta a gettare nel dimenticatoio. Appuntamento giovedì 24 gennaio, ore 18, nella Sala della suvera, Accademia dei Rozzi, a Siena. Interverranno Andrea Sbarbellati,  presidente del Gruppo Autonomo Stampa di Siena, Augusto Mattioli,  giornalista e scrittore, Mario Papalini,  editore.

Il libro - Sono  Tracce di Comune, di Provincia e di Monte dei Paschi di Siena - per non dimenticare, fatti e misfatti, scelte e colpe precise di uomini delle Istituzioni, della politica e dell'associazionismo più variegato, gruppi di affari, faccendieri e personaggi di varia umanità i quali, tuttora e con incallita faccia di bronzo, vorrebbero predicare la civica virtù magari continuando a razzolare.  Tracceraccontate e commentate a mo' di doculibro, ovvero accompagnate da documenti e ritagli di cronaca giornalistica. Il tutto a prescindere dalla consecutio temporum - si tratta appunto di tracce - che invece spetta al rigore della ricerca e della storia. Con metodo etico-cronistico si vuole - dunque - sollecitare ogni pi・oggettiva valutazione, per salvare almeno il futuro. Gustose e pungenti "chicche" separano i capitoli dedicati al Comune di Siena e alla massacrata Amministrazione Provinciale da quelli sul Monte dei Paschi, per alleggerire il confronto-scontro politico. Inoltre una prima appendice rendiconta i risultati dell段mpegno assessoriale dell'autore svolto sempre in esclusivo spirito di servizio alla città.