Home » Se leggi colori la tua vita. Toscana protagonista al Salone del Libro fino al 13 maggio

Se leggi colori la tua vita. Toscana protagonista al Salone del Libro fino al 13 maggio

torino

09/05/2019

Si apre oggi il Salone del Libro di Torino e un doppio fil rouge contraddistinguerà la presenza toscana e gli incontri in programma nello stand della Regione Toscana (pad. 2 G144 H145) fino a domenica 13 maggio: la lettura da una parte -  quel leggere che colora la vita e può in modo imprevedibile dischiudere la vita di nuovi orizzonti, come diceva anche il linguista Tullio de Mauro – e Leonardo da Vinci dall'altra, nell'anno che ne ricorda i cinquecento anni dalla morte. Come ogni anno lo stand toscano, curato da Toscanalibri.it, sarà la casa di tanti editori made in Tuscany: trentanove in tutto da nove diverse province. La pattuglia più numerose è quella di Firenze (17), quindi Siena (5) Livorno e Pisa (4 per ciascuna), poi Lucca (3), Grosseto (2), Arezzo (1) e Pistoia (1).

Il programma - Al Salone del Libro di Torino il genio di Vinci sarà raccontato attraverso incursioni teatrali e la presentazione dei libri pubblicati da editori toscani. Clicca qui per leggere il programma

Il patto per la lettura - Al Salone sarà inoltre illustrato il patto per la lettura (venerdì 10, ore 10.30, Sala Ciano) promosso e lanciato lo scorso novembre dalla Regione Toscana: un'alleanza tra tutti i vari soggetti del mondo del libro, affinché la lettura possa diventare un'abitudine sociale quotidiana, perché sulle buone letture si costruiscono le fondamenta dell'essere cittadini. E fondare biblioteche, scriveva la Yourcenar, è come costruire ancora granai pubblici ed ammassare riserve contro un inverno dello spirito che, da molti indizi, mio malgrado vedo venire. Purtroppo in Italia si legge poco e soprattutto si legge sempre meno dopo aver concluso il percorso scolastico, quando cioè leggere diventa una scelta e non più un obbligo. Invece leggere libri e conoscere, ricorda la vice presidente della giunta regionale toscana che il 9 maggio sarà a Torino per l'inaugurazione del Salone, costituiscono le chiavi per comprendere i propri diritti e doveri. E per questo leggere, sfogliando un volume di carta o uno schermo digitale, è importante: leggere è anzitutto un diritto, la lettura rende liberi e fa crescere le singole persone ma anche le nazioni, culturalmente, socialmente ed economicamente. Un libro si può acquistare. Ma lo si trova anche in biblioteca, a volte nei centri commerciali, al bar o in qualche parco pubblico. Non leggere invece è un problema: anzitutto di cultura civile, ricorda la vice presidente della Toscana. Se non si legge, spiega, non si hanno gli strumenti per capire appieno il mondo attorno. E non leggere può poi diventare poi un problema economico e produttivo. Per questo la Regione ha scelto di aiutare i festival, le piccole case editrici e di lanciare un patto per la lettura: una strada a cui ha fatto da precursore il progetto "Leggere in Toscana", dove si è provato a mettere insieme tutte le biblioteche e le dodici reti documentarie regionali a cui appartengono, le associazioni di editori Cna e Aie, le librerie indipendenti, il Centro per il libro e la lettura del Mibac, il centro regionale servizi per le biblioteche ragazzi in Toscana, l'ufficio scolastico regionale ma anche gli assessorati all'istruzione e alla sanità della Regione, perché si legge a scuola e si legge (o si può leggere e si possono raggiungere potenziali lettori) anche all'ospedale o nelle sale di attesa degli ambulatori, oppure coinvolgendo associazioni culturali e di volontariato o supermercati e centri commerciali.
 

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TOSCANALIBRI

Per continuare a rimanere aggiornato sui principali avvenimenti, presentazioni, anteprime librarie iscriviti al nostro canale e invita anche i tuoi amici a farlo!

Libri collegati

Autori collegati

Condividi su:

Siamo entusiasti di condividere con voi le ultime novità, aggiornamenti e contenuti esclusivi per rimanere sempre aggiornati e connessi con Toscanalibri.