Home » Palio e Poesia. La Festa dei senesi tra pathos e lirismo

Palio e Poesia. La Festa dei senesi tra pathos e lirismo

29/06/2009

Vasta è la letteratura che, lungo il tempo, ha raccontato il Palio di Siena; non esclusa la poesia, che per sua natura è l’arte dell’indicibile. Cominciò nel 1783 Vittorio Alfieri componendo rime che bene coglievano la rattrappita tensione della Mossa (“Eccoli al teso canape schierati…sol l’un l’altro emulando in vista irati”) finché – scrive l’astigiano – un suono di tromba “al sospirato aringo apre lor via” e “de’ sonanti piedi il ciel rimbomba”. (...)

Per leggere l'intervento completo di Luigi Oliveto clicca qui

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TOSCANALIBRI

Per continuare a rimanere aggiornato sui principali avvenimenti, presentazioni, anteprime librarie iscriviti al nostro canale e invita anche i tuoi amici a farlo!

Libri collegati

Autori collegati

Condividi su:

Siamo entusiasti di condividere con voi le ultime novità, aggiornamenti e contenuti esclusivi per rimanere sempre aggiornati e connessi con Toscanalibri.