Nessuno. Alla libreria Giunti Odeon voci nella storia del Mostro di Firenze

Dal podcast al libro: otto duplici delitti, diciassette anni di terrore, un’indagine senza fine che ha cambiato per sempre la storia, la cultura e la società italiana. Il cold case più celebre e drammatico del nostro Paese raccontato come non è mai stato fatto finora. Martedì 26 marzo alle 18.30 alla libreria Giunti Odeon di Firenze, in piazza degli Strozzi 2, Eugenio Nocciolini e Edoardo Orlandi presentano per la prima volta ai lettori “Nessuno. Voci nella storia del Mostro di Firenze” (Giunti). Con gli autori interviene Iacopo Gori.
 
Con un'opera di invenzione, di pietas, gli autori di queste pagine provano a dare parola, per la prima volta, ai protagonisti: ai sedici ragazzi che nella notte sbagliata si sono trovati, senza colpa, nel luogo sbagliato, al momento sbagliato; e poi i parenti, gli amici, gli inquirenti, i giornalisti, in una narrazione corale toccante e mozzafiato che ha i toni della fiction ma l’accuratezza del migliore true crime.
 
In Nessuno idealmente ritroviamo il piccolo Natalino, che si addormenta in auto dopo essere andato al cinema con sua madre Barbara e lo “zio” Antonio, e quando si sveglia loro non gli rispondono più. E Stefania, perdutamente innamorata di Pasquale, ma piena di dubbi sul loro rapporto. Ecco Horst e Jens-Uwe, che si amano ma in segreto, perché una relazione come la loro, a quei tempi, era intollerabile. E tutti gli altri, fino all’ultimo, atroce omicidio: Jean-Michel e Nadine, che sono francesi e non sanno che sulle colline di Firenze un serial killer oscuro, un nessuno proveniente dal nulla, uccide le coppie nel momento in cui sono più indifese. Mentre si stanno amando.