Tutti a scuola. Archiviate le vacanze, da una settimana gli studenti sono tornati tra i banchi e hanno riaperto i libri. Sienalibri.it ha realizzato una piccola indagine tra le librerie di Siena (Ticci, Senese e Becarelli) e propone una carrellata di volumi di testo utilizzati, in particolare, per lo studio della letteratura italiana nelle scuole superiori. Il libro in assoluto più venduto a Siena risulta “La scrittura e l’interpretazione” (Palumbo Editore) a cura di Romano Luperini, Pietro Cataldi e Lidia Marchiani, disponibile nelle edizioni Blu, Arancione, Rossa, Verde, Azzurra e Gialla. L’edizione Blu, destinata soprattutto ai licei classici, è quella che dedica lo spazio maggiore alla trattazione storico letteraria. Mentre l’edizione Arancione offre una relazione tra le altre letterature nazionali e la nostra. L’edizione Rossa, anch’essa utilizzata per lo più nei licei, semplifica la storia letteraria concentrandosi sui fenomeni e sugli autori più significativi. L’edizione Verde, con un taglio tematico e storico, e quella Azzurra, un’antologia essenziale di autori, sono per lo più destinate agli istituti tecnici e professionali. Infine l’edizione gialla, utilizzata negli istituti tecnici, propone cinque tipologie di moduli: storico-culturale, per autori, opere, generi e percorsi tematici. Un altro volume diffuso è “Leggere il mondo” (Ed. Scolastiche Bruno Mondadori) a cura di Cesare Segre e Clelia Martignoni, un testo di grande apertura, in grado di raccordare lo specifico letterario alle altre dimensioni culturali con cui la letteratura dialoga come la storia, le letterature straniere, l’arte, i media. Un best seller è poi “La letteratura” (Paravia) a cura di Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti e Giuseppe Zaccaria, composta da analisi dei testi molto accurate, una mappa letteraria per introdurre il contesto storico e approfondimenti legati ad esempio alla letteratura straniera. Presenta invece un’impostazione scientifica e culturale “Tempi e immagini della letteratura” (Ed. Scolastiche Bruno Mondadori) a cura di Gian Mario Anselmi e Carlo Varotti. Infine, un evergreen del genere resta senz’altro “Antologia della letteratura italiana” di Mario Pazzaglia, meno venduto di un tempo ma sicuramente una costante per autorevolezza.
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