Le parole Patria e Costituzione nelle memorie di Paolo Peluffo. Incontro lunedì 25 a libreria Becarelli

Le parole Patria e Costituzione raccontate da uno che è stato tra gli uomini più vicini al presidente della Repubblica più amato insieme a Sandro Pertini, Carlo Azeglio Ciampi. A raccontare a Siena, nell’ambito di Lunedilibri, la sua straordinaria esperienza al fianco di Ciampi, infatti, sarà Paolo Peluffo nel suo libro “Carlo Azeglio Ciampi. L’uomo e il presidente (Rizzoli). L’incontro, organizzato dall’assessorato alla cultura del Comune di Siena con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, si terrà lunedì 25 maggio (ore 18, libreria Becarelli via Mameli).

Gli italiani e il senso di Patria - Gli italiani hanno un’identità nazionale? E questa è debole”o forte? Che rapporto hanno i nostri connazionali con lo Stato e le loro istituzioni? Si riconoscono in esse, le sentono vicine, lontane? A partire da queste domande, Paolo Peluffo riflette e ci fa riflettere sul nostro senso di identità e in che misura siamo orgogliosi di essere italiani. L’autore racconta poi la strategia di educazione civile messa in atto dall’allora Presidente Ciampi nel corso del suo settennato (1999-2006). Strategia con la quale rilanciò la passione civile e l’orgoglio repubblicano che nasce dal “cuore delle istituzioni” al fine di rendere l’Italia consapevole della sua storia e della sua cultura, per rafforzare, appunto, la parola Patria e Costituzione. Parole del cui senso, oggi più che mai, se ne sente un grande bisogno.

L'autore - Paolo Peluffo è nato a Savona nel 1963. Allievo della Scuola Normale di Pisa, giornalista al Messaggero di Roma dal 1986 al 1996. Ha ricoperto l'incarico di consigliere del presidente della Repubblica per la stampa e l'informazione dal 1999 al 2006. È stato Capo del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della presidenza del Consiglio dal luglio 2006 al maggio 2008. È consigliere della Corte dei Conti e vicepresidente della Società Dante Alighieri. Ha pubblicato “Carlo Azeglio Ciampi. L’uomo e il presidente (Rizzoli).