Il denaro è cipria. Si parla dell’avventurosa vita del conte Ottavio Sardi l’11 maggio

Giovedì 11 maggio alle 17.30 nuovo incontro nella sede della casa editrice Pacini Fazzi a Lucca inserita nell'iniziativa del Centro del Libro e della Lettura e del Ministero della Cultura “Maggio dei Libri”. “Fare cultura insieme” è il tema scelto dalla casa editrice per gli appuntamenti incentrati sulla valorizzazione delle esperienze editoriali nate da fruttuose collaborazioni con Enti e Fondazioni rilevanti non solo per il nostro territorio. E la Collana “Archivio delle storie”, oggetto dell'incontro, ospita volumi che prendono vita grazie alla preziosa presenza di fonti e documenti archivistici (provenienti dall'archivio di stato di lucca nel caso dei due volumi editi ad oggi) che ne sostanziano la narrazione.

In particolare si parlerà, accompagnati dalla storica dell'arte Patrizia Giusti Maccari, del volume “Il denaro è cipria. Avventure e amori del Conte Ottavio Sardi cittadino del '700, prete mancato a Lucca banchiere ad Amsterdam, colono in America” scritto da Giulio Giustiniani, scomparso lo scorso agosto.

Il libro si struttura intorno all'epistolario composto da 666 lettere conservate appunto nell'Archivio di Stato di Lucca grazie alla corposa donazione della famiglia Sardi e ricostruisce la vita avventurosa dell'antenato dell'autore, Conte Ottavio, che si snoda tra Lucca, Amsterdam (dove la famiglia Sardi aveva importanti interessi economici e bancari) e le colonie della Guinea olandese fra storie di impresa e di schiavitù dove Ottavio morirà nel 1790. Un grande affresco che interpretando quanto trasmesso da Ottavio nella sua corrispondenza alla famiglia riesce a restituirci non solo la sua vicenda biografica ma anche il contesto storico e sociale e culturale dell'Europa di fine Settecento.

Il primo volume edito in “Archivio delle storie” è stato “Il mio amico Chet. Storia un po' vera un po' no del processo a Chet Baker” scritto da Domenico Manzione, attuale procuratore della Repubblica di Lucca, basato sulle carte processuali che hanno visto Chet protagonista a inizio anni '60 di uno storico processo per possesso di sostanze stupefacenti che lo portò alla condanna scontata proprio nel carcere lucchese.

L'evento a ingresso libero verrà trasmesso in diretta sulla pagina fb di Pacini Fazzi editore.