I consigli di Toscanalibri per leggere l’autunno

“L’autunno è una seconda primavera, quando ogni foglia è un fiore” scrive Albert Camus. Ed è proprio in questa stagione che i boschi si tingono delle calde sfumature del rosso, del giallo e dell’arancione e un tripudio di profumi e sapori invade piccoli borghi e città. Quattro i volumi consigliati da Toscanalibri.it per leggere l’autunno: due dedicati al frutto principe di questo periodo, la castagna; e due che raccontano la vita di due località in provincia di Siena a partire dall’esaltazione delle due feste che, negli anni, sono diventate il simbolo del paese stesso. In Al principio d’autunno (Aska Edizioni) Giacomo Scala e Licia Galgani raccontano la Festa dell’Uva di Vagliagli - piccola frazione di Castelnuovo Berardenga immersa nel territorio del Chianti - attraverso documenti originali che, come in un album di famiglia, pagina dopo pagina, narrano la storia di persone, luoghi ed eventi. Il libro rappresenta uno strumento importante per valorizzare Vagliagli nella dimensione più autentica e vera, quella della festa, del lavoro, della storia, della cultura, delle tradizioni. Tra i castagni e le zolle (primamedia editore) di Zelia Grosselli e Gianguido Piazza è invece dedicato a Campiglia d’Orcia, piccolo borgo a metà strada tra la montagna dell’Amiata e la Val d’Orcia. A partire dal racconto della Festa del Marrone, gli autori ripercorrono le fasi più importanti della storia del paese, rendendo possibile la comprensione delle tradizioni di un'area unica e straordinaria come la valdorcia senese. Ne emerge la ricchezza culturale di Campiglia d’Orcia e della sua comunità. Il volume raccoglie anche stornelli, canzoni, fiabe e ricette. Dedicati al simbolo dell’autunno per eccellenza sono infine L’albero del pane (Maria Pacini Fazzi Editore) di Mariano Manfredini e Il castagno, elogio del cibo umile (Edizioni Effigi) di Alberto Bonelli in cui vengono descritti il castagno e i suoi frutti all’interno della tradizione gastronomica toscana, negli usi e nei costumi.

Simona Trevisi

Articolo pubblicato su Toscana Tascabile di ottobre