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Genesi e viaggio, Giovannangelo Camporeale e Moni Ovadia a Bluetrusco il 4 luglio

03/07/2015

Palazzo Coppini_foto con comunicato stampa

La genesi della civiltà etrusca e il senso del viaggio. Sono le due tematiche che verranno trattate sabato 4 luglio al castello di Murlo in occasione del Festival Bluetrusco. A proporli due grandi personaggi di cultura: Giovannangelo Camporeale, archeologo di fama mondiale, accademico dei Lincei e presidente dell’Istituto nazionale di studi etruschi e Italici; e Moni Ovadia, attore teatrale, drammaturgo, scrittore, compositore e cantante. Il primo alle ore 17 terrà una lectio magistralis sulla genesi della civiltà etrusca, con particolare riferimento alle risorse del suolo e del sottosuolo. Quindi alle 22 il poliedrico Moni Ovadia parlerà del senso del viaggio sia come personale esperienza di crescita che come forma di esodo. A fare da filo conduttore una civiltà figlia di continue contaminazioni, come quella etrusca, che non è scomparsa ma si è fusa ed evoluta nel corso dei secoli.

Altri appuntamenti
- Bluetrusco propone anche molto altro. Fin dal mattino (ore 10) c’è la possibilità di visitare gli scavi di Poggio Civitate in compagnia del professor Anthonuy Tuck dell’Università del Massachusetts Amherst: mentre dalle 15 è poi in programma "Amurleto" un intrigante laboratorio per bambini, con l’archeologa Sabina Calderone (su prenotazione da effettuare chiamando il numero 348 9003563). Come sempre è poi possibile cenare a 20 euro nei ristoranti della zona, fare degustazioni e pasti veloci al castello, immergersi nel museo archeologico, nella fiera dei libri di archeologia e nelle varie mostre fotografiche (“Mulax" di Anthony Tuck, "I nuovi Etruschi" di Luciana Petti e "Sotto il cielo di Murlo" di Fabio Cappelli). In programma anche "Gemurlo", caccia al tesoro tecnologica da giocare muniti di smartphone.

Il programma di domenica - Tanti appuntamenti anche domenica 5 luglio. Alle 10 “Dalla Pieve a Carli alle miniere ottocentesche di lignite”, visita guidata con Lorenzo Anselmi. Alle 16 il laboratorio “L’atelier delle Crete” con Sabina Calderone e alle 17 conversazione intorno al libro “Il mare inquieto della quiete. Una storia degli Etruschi” (Nuova Immagine Editrice) tra Giuseppe M. Della Fina e Andrea Zifferero con letture di Camillo Zangrandi. Alle ore 22 “I cavalli, il Palio di Siena e gli Etruschi”, dialogo con Giuseppe M. Della Fina e Debora Barbagli.

Info - Per informazioni e per il programma dettagliato www.bluetrusco.com

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