Da Lucca a New York a Lugano. In un libro la storia di Giuseppe Martini, libraio tra Otto e Novecento

Un’occasione per ricordare una delle figure più interessanti del commercio librario internazionale della prima metà del Novecento. Sabato 14 ottobre alle ore 10.00, la Biblioteca Statale di Lucca (Saloni Monumentali – via S. Maria Corteorlandini) ospita un incontro dedicato a Giuseppe Martini (1870-1944), uno dei maggiori librai antiquari a livello internazionale attivo tra la nativa Lucca, la New York dei primi due decenni del XX secolo e la Lugano degli antifascisti italiani. L’occasione è data dalla presentazione del libro curato da Edoardo Barbieri “Da Lucca a New York a Lugano” (Olschki Editore) che raccoglie gli atti di un convegno organizzato a Lucca nel 2014. Dopo i saluti introduttivi del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, del direttore dell’Archivio storico diocesano di Lucca don Marcello Brunini e del direttore della Biblioteca statale di Lucca Monica Maria Angeli, interverranno il curatore Edoardo Barbieri, direttore de “La Bibliofilia”, Luca Rivali dell’Università Cattolica di Milano, e Mario Giupponi, presidente dell’Associazione Librai Antiquari d’Italia.

La pubblicazione - Giuseppe Martini, raffinato e coltissimo esperto di manoscritti medioevali, contribuì in modo essenziale alla costituzione delle grandi raccolte statunitensi dedicate al medioevo e all’umanesimo italiani; eccezionale studioso della stampa quattrocentesca, allestì una mirabile collezione di oltre quattrocento incunaboli che presentò al pubblico nel suo capolavoro, il Catalogo … da servire come saggio per una nuova bibliografa di storia e letteratura italiana del 1934, per poi metterla in vendita in due aste organizzate da Hoepli nello stesso anno e nel successivo; appassionato cultore della memoria patria, per lascito testamentario arricchì la città natale di una eccezionale raccolta di manoscritti e antiche edizioni di argomento lucchese.