Al poeta livornese Mazzamuto la Menzione speciale del Premio Camaiore con “Divieto di calpestare formiche”

È stata designata la cinquina finale del XXXIII Premio Letterario Camaiore – Francesco Belluomini. La Giuria Tecnica formata da Michele  Brancale, Corrado Calabrò, Emilio Coco, Vincenzo Guarracino, Paola Lucarini, Renato Minore e presieduta da Rosanna Lupi, dopo attenta e approfondita valutazione dei volumi facenti parte della prima rosa di selezione dei candidati al Premio 2021, ufficializza i cinque finalisti e le opere a cui verranno riconosciuti il Camaiore-Proposta “Vittorio Grotti” e il Premio Internazionale, oltre che il Premio Speciale e le Menzioni Speciali indicate dalla Presidente. Il Premio Camaiore si conferma una vera eccellenza, uno dei premi più ambiti dell’anno, come testimoniano le oltre 150 opere giunte e l’importanza degli autori che vi hanno concorso. La serata finale si svolgerà sabato 25 settembre all’Una Hotel Versilia di Lido di Camaiore, con lo spoglio pubblico delle schede - voto formulato dai 50 giurati popolari - i quali hanno il compito di proclamare il super vincitore tra i cinque autori finalisti. Nel corso della cerimonia verranno consegnati inoltre anche gli altri riconoscimenti.

Di seguito le scelte della Giuria Tecnica e della Presidenza:
I CINQUE FINALISTI
- Elisa Biagini, “Filamenti”, Giulio Einaudi Editore
- Nino De Vita, “Il bianco della luna”, Editoriale Le Lettere
- Stefano Lanuzza, “Bosco dell’essere”, Fermenti Editrice
- Alberto Rollo, “L’ultimo giorno di guardia”, Manni Editori
- Antonella Sbuelz, “Chiedi a ogni goccia il mare”, Stampa 2009
IL CAMAIORE PROPOSTA
Maria Sole Sanasi D’Arpe, “L’incoscienza sensibile”, Passigli Editori, con prefazione di Massimo Cacciari
IL PREMIO INTERNAZIONALE
Attila F. Balazs, “Corpo indifferente” (ROMANIA/UNGHERIA), Puntoacapo Editrice
IL PREMIO SPECIALE
Umberto Piersanti, “Campi d’ostinato amore”, La Nave di Teseo
LA MENZIONE SPECIALE
- Mariella Bettarini, “Haiku alfabetici”, Il Ramo e la Foglia Edizioni
- Sabrina De Canio, “Libera nos a malo”, Editrice Besjeda
- Nicola Manicardi, “Umiltà degli scarti”, L’Argolibro Editore
- Riccardo Mazzamuto, “Divieto calpestare formiche”, Eretica Edizioni