A Siena risuona “53100”, il primo mixtape del laboratorio Lo StRAPpo di Zatarra Il Pirata

Giovani rappers crescono all’ombra della Torre del Mangia. È uscito da poche settimane il mixtape realizzato dal laboratorio Lo StRAPpo diretto dal Pirata Zatarra (al secolo Marco Ottavi). “53100: Non è un Paese x Rappers” è il titolo, scelto democraticamente da tutto il gruppo, che ovviamente sta a significare - così come la cover disegnata da Igor Gucci - il legame estremo con Siena e la volontà di dire il proprio parere. È il rap che si fa espressione del punto di vista di un gruppo di ragazzi di età compresa tra i 15 e i 20 anni. 13 tracce, tra le quali un’intro e una bonus track, legate dall’host di Mr Tinka, speaker di URAdio. A far parte della “grande famiglia” de Lo StRAPpo anche Testa Calda, Prisco, Superbo, Tanz, Volo, Drine, Frisbee, Jari, Jimon, Emanuele, Koa, Manuel, MetMetal, Lezzo, Haze, Fedok, Reizon, Brainsouljah, Meta, Bsinger, Raif, Splash, Mosaico, Big Batta, Cezzha, Dei Dani, Contatto, Megafono, TryTon, PlankTone, Fake, Hiro, Igor Gucci, Tizzy, Balda, Thmc, ED, Controfobico, Lug, Jack Sparo, Veleno, Ego, Slow e Fix. Nomi d’arte ma soprattutto voci che si rincorrono in un crescendo di rime e musica, espressione di una realtà emergente e quanto mai attuale. Nel frattempo Zatarra prova a tirare le fila. Ce la farà? Vedremo. Intanto partiamo da questo mixtape che, come primo passo, non ci sembra affatto male.