Home » Shop » Tra due piazze. I luoghi del cuore nella Contrada della Giraffa

Tra due piazze. I luoghi del cuore nella Contrada della Giraffa

«Quando, alla scomparsa di Bruno Tanganelli, fui invitato da Fabio Caselli, amico indimenticabile, a scrivere le poesie per la contrada, fui preso alla sprovvista perché non mi ero mai cimentato in tale esperienza. Sono ormai più di trenta anni da quando la Contrada mi ha dato questo incarico che considero un grande onore. Mi sono sempre firmato Anonimo giraffino, salvo nei sonetti presentati alla rassegna annuale organizzata dalla Nobile Contrada del Bruco, poiché ritengo che un poeta di Contrada debba dar voce non alle sue emozioni individuali ma a quelle che tutti provano e, forse, non hanno le parole per esprimere. Si vive in un’epoca in cui imperversano i venditori di parole vane, parole povere e consumate dall’uso: nella poesia, se è vera poesia, si trova rimedio a tale situazione di crisi, perché in essa la parola mantiene integra la sua capacità di significato. Il poeta non vuole spiegare tutto, far comprendere tutto come fanno certi pensatori arroganti, vuole invece rendere attenti gli uomini, egli desidera mantenerli in una condizione di
stupefatta ammirazione dinanzi a tutto ciò che esiste, non cerca di dissolvere una volta per sempre il mistero della vita, ma ne mantiene integro il fascino».
Dall’introduzione di Alfredo Franchi

12,00 

Spedizioni entro 8 giorni. Perché vale la pena aspettare.

Editore

Codice EAN

Curatore

N.pagine

118

Anno

2022

aggiungi alla wishlist

condividi

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Tra due piazze. I luoghi del cuore nella Contrada della Giraffa”

Tra due piazze. I luoghi del cuore nella Contrada della Giraffa

«Quando, alla scomparsa di Bruno Tanganelli, fui invitato da Fabio Caselli, amico indimenticabile, a scrivere le poesie per la contrada, fui preso alla sprovvista perché non mi ero mai cimentato in tale esperienza. Sono ormai più di trenta anni da quando la Contrada mi ha dato questo incarico che considero un grande onore. Mi sono sempre firmato Anonimo giraffino, salvo nei sonetti presentati alla rassegna annuale organizzata dalla Nobile Contrada del Bruco, poiché ritengo che un poeta di Contrada debba dar voce non alle sue emozioni individuali ma a quelle che tutti provano e, forse, non hanno le parole per esprimere. Si vive in un’epoca in cui imperversano i venditori di parole vane, parole povere e consumate dall’uso: nella poesia, se è vera poesia, si trova rimedio a tale situazione di crisi, perché in essa la parola mantiene integra la sua capacità di significato. Il poeta non vuole spiegare tutto, far comprendere tutto come fanno certi pensatori arroganti, vuole invece rendere attenti gli uomini, egli desidera mantenerli in una condizione di
stupefatta ammirazione dinanzi a tutto ciò che esiste, non cerca di dissolvere una volta per sempre il mistero della vita, ma ne mantiene integro il fascino».
Dall’introduzione di Alfredo Franchi

12,00 

Spedizioni entro 8 giorni. Perché vale la pena aspettare.

aggiungi alla wishlist

condividi

Casa Editrice

Anno

2022

N.pagine

118

Formato

17X24

Siamo entusiasti di condividere con voi le ultime novità, aggiornamenti e contenuti esclusivi per rimanere sempre aggiornati e connessi con Toscanalibri.