Casa Editrice: Pacini Fazzi Editore
Anno: 2023
N. Pagine: 412
Formato: 17x24
L’opera, destinata ad un pubblico più vasto di quello ristretto degli specialisti, risponde all’esigenza di colmare un vuoto nella storiografia locale sulle origini e sulle vicende della Chiesa di Lucca durante tutto il Medioevo a partire dal processo di formazione della diocesi fino al ruolo centrale assunto da Lucca, caput Tusciae, in età longobarda, ruolo che ovviamente favorì l’allargamento del territorio diocesano alla Valdinievole e nel Valdarno. L’ampio panorama storico che emerge dalla ricostruzione dei fatti, opportunamente inseriti nella storia d’Italia e d’Europa, nonché dai ritratti dei personaggi che di quei fatti furono protagonisti, si caratterizza alla fine per il suo taglio non asettico, ma oseremmo dire “militante”, attento alle ricadute delle vicende storiche del passato nell’attuale contesto civile ed ecclesiale. L’Autore lamenta infatti, nelle pagine finali, la progressiva decurtazione del territorio diocesano tra il XVI e il XVIII secolo per formare le diocesi di Pescia e S. Miniato, nonché per ingrandire, su pressioni e per ragioni esclusivamente politiche dell’allora granducato, l’arcidiocesi pisana con le irragionevoli enclave dei vicariati di Barga e Pietrasanta, il tutto avvenuto sempre senza un’adeguata reazione da parte delle autorità lucchesi e, soprattutto, senza che all’arcidiocesi di Lucca, dipendente fin dalle sue origini direttamente dalla Sede Apostolica e onorata da dieci secoli del privilegio del pallio, venisse mantenuto e riconosciuto il titolo di Chiesa Metropolitana sulle nuove diocesi, compresa quella massese che fu istituita nel 1822 anche a spese di territori lucchesi poi giustamente restituiti. In questo senso, scopo dell’opera è anche quello di sensibilizzare le competenti autorità ecclesiastiche e civili sulla necessità di recuperare il ruolo storico spettante alla Chiesa di Lucca nell’ordinamento gerarchico della Chiesa cattolica romana. Non a caso, il libro si apre con la citazione in epigrafe di due versi della Vita di Anselmo II, scritta dal vescovo Rangerio alla fine dell’XI secolo, che esaltano, oltre al profondo legame tra la Chiesa di Lucca e quella di Roma, la grande dignità della prima.
dall’introduzione di Raffaele Savigni
Scrivi le tue impressioni e i commenti,
verranno pubblicati il prima possibile!
Casa Editrice | Pacini Fazzi Editore |
---|---|
Codice | 978-88-6550-907-4 |
Pacini Fazzi Editore fonda la sua casa editrice a Lucca nel 1966; è proprio la città a costituire il punto di partenza per le prime opere di forte impegno editoriale, centrate sulla storia e sull'arte lucchese. Negli anni successivi il campo d'indagine si allarga alla Toscana, per arrivare oggi a testi non più esclusivamente connotati dal legame ad un ambito territoriale. Nascono... Vai alla scheda editore >
Guarda le novità su La Chiesa di Lucca nel Medioevo, dalle origini all’episcopato di Felino Sandei
E' in programma venerdi 26 aprile alle 17 nel Salone dell'Arcivescovado a Lucca la presentazione del volume di Palmiro Filippo Bini "La Chiesa di Lucca nel Medioevo dalle...
Lucca il 24/04/2024 - Redazione
Dalla letteratura alla musica, dalla storia al cinema, dall’attualità alla comunicazione, dallo sport alla grande cucina con uno sguardo attento alla realtà locale e a quella...
Siena il 13/01/2025 - Redazione
Disponibile l’elenco dei comuni che hanno ottenuto la qualifica di Città che Legge per gli anni 2025-2026 dimostrando di avere i requisiti richiesti dall’Avviso Pubblico reso...
Firenze il 07/01/2025 - Redazione
Chianciano Terme riconosciuta Città che legge fino al 2026, il riconoscimento nazionale del Centro per il libro e la lettura d’intesa con l’Anci. “Siamo molto soddisfatti...
Chianciano Terme il 07/01/2025 - Redazione
Pontedera si conferma 'Città che legge', rientrando a pieno titolo nei requisiti richiesti dal bando, uscito a novembre scorso e fino al 2026 avrà questa attribuzione....
Pontedera il 07/01/2025 - Redazione