Casa Editrice: Sugar Editore

Anno: 1963

N. Pagine: 222

Formato: 14x21

Che cosa è il masochismo? Si tratta di una componente di fondo della psicologia umana di tutti i tempi, o è una caratteristica congeniale al comportamento dell’uomo nella società moderna? E’ una malattia psichiatramente curabile o incurabile? A queste ed altre domande cerca di rispondere, con la sua consueta lucidità, lo psichiatra Theodor Reick, uno dei continuatori del pensiero di Sigmund Freud. Scritto con stile semplice e brillante, di lettura accessibile a tutti, questo volume è un’opera di utilissima consultazione tanto per gli specialisti quanto per i lettori comuni che vogliono estendere le loro conoscenze riguardo agli aspetti più perversi e stravaganti della mente umana.

Testo teorico fondamentale che spiega il comportamento masochista nei termini di una dimostrazione di forza interiore e del conseguimento del piacere attraverso l'umiliazione. Nell'umiliazione il masochista cancella il senso della colpa inducendo l'altro ad assumersene il peso, e tanto piu' intensamente quanto piu' il dominatore manifesta crudelta' e spietatezza.

Theodor Reik nacque a Vienna nel 1888. Fu uno dei migliori allievi di Sigmund Freud. Alla morte del maestro, egli ne divenne l’erede, continuandone gli studi. Nel 1939, in seguito alle persecuzioni razziali, lasciò l’Austria e si rifugiò negli Stati Uniti, prendendo infine addirittura la cittadinanza statunitense.
Il libro è perfettamente conservato, legatura editoriale in tela, con sovraccopertina illustrata in verde e viola su fondo bianco, all’interno ritratto fotografico b.n. dell'autore. La traduzione è di Lia Volpatti. Opera pubblicata per la prima volta nel 1941 (New York - Toronto, Farrar & Rinehart). Prima edizione italiana.