Casa Editrice: Tra le righe Libri
Anno: 2021
N. Pagine: 152
Formato: 17x24
In occasione della prossima commemorazione del 27 gennaio legata alla memoria dell’Olocausto, l’editore lucchese Tralerighe pubblica il saggio “La questione ebraica in provincia di Lucca e il campo di concentramento di Bagni di Lucca” di Virginio Monti. Un lungo lavoro di ricerca in archivio ha permesso all’autore di ricostruire le tragiche vicende legate al Campo di concentramento provinciale, attivo dal 1941 al 1944. Accolse cittadini sudditi inglesi, jugoslavi, e gli internati di “razza ebraica”. Il campo era stato ricavato all’interno dei locali dell’ex “Grande Albergo delle Terme”, già Villa Cardinali, residenza estiva del granduca di Toscana. La struttura si trova sulla sponda della valle conosciuta come Bagni Caldi. Monti ricostruisce tutta la tragica vicenda grazie a numerosi documenti che sono raccolti per la prima volta nel volume, permettendo ai lettori di capire la logica persecutoria del regime fascista, che nel 1938 aveva emanato le leggi razziali. L’autore riesce a dare un nome e un percorso di arrivo e partenza ai cittadini arrestati e reclusi, fornendo finalmente un quadro chiaro su quel luogo di detenzione nel quale oltre a uomini finirono donne, bambini, anziani. Con la salita al potere della Repubblica sociale e l’inasprimento del conflitto con la totale coesione del nuovo regime fascista mussoliniano con il nazismo hitleriano, giunse l’ora dello sterminio anche per gli ebrei italiani e i cittadini stranieri di origine ebraica che vivevano nel nostro paese. Così il 23 gennaio 1944, 100 cittadini ebrei vennero stipati su camion e condotti al carcere “Le Murate” di Firenze, passando da San Marcello Pistoiese, Pistoia, Prato. Successivamente con carri bestiame ferroviari furono portati a Milano e rinchiusi nel carcere di S. Vittore. Il 30 gennaio 1944 vennero caricati sul convoglio N° 6, che partì dal binario 21 della stazione di Milano centrale, che aveva per destinazione il campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, dove vi giunsero all’alba del 6 febbraio 1944. Alle ore 12 erano già stati quasi tutti uccisi nelle camere a gas, tranne quei pochi ritenuti adatti a lavorare, sia per età che per fisico ritenuto robusto e sano, o per altre capacità, come quella di sopportare vili umiliazioni. Dei partiti da Bagni di Lucca solamente 5 al termine del conflitto erano ancora vivi.Scrivi le tue impressioni e i commenti,
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Casa Editrice | Tra le righe Libri |
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Codice | 9788832871470 |
è una casa editrice indipendente nata nel 2013 (il primo libro è uscito nel febbraio 2014) a Lucca con il preciso scopo di riannodare e intrecciare i fili con il passato. E' dunque una casa editrice che pubblica libri di memorie, diari, saggi e documenti per mantenere inalterata e viva la ricerca storica e l'interesse per le radici della nostra società. Un continuo esercizio... Vai alla scheda editore >
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