Casa Editrice: Betti Editrice
Anno: 2013
N. Pagine: 120
Formato: 15X21
Un epistolario amoroso dedicato alla città dove è nato l’autore, Giuseppe Pallini che, percorrendo le strade di Siena, incontra la sua Musa ispiratrice. Una Musa goliardica, che non fa parte di un lontano Olimpo, ma che è nata anch’essa sulle lastre, in mezzo al popolo che “parla come mangia”. Un flusso di versi delicati e sognanti, interrotti qua e là da una rima scanzonata o irriverente. Un linguaggio schietto che non si lascia travolgere del tutto dall’incantesimo del presente o dalla nostalgia del passato. Il piglio energico del vernacolo di Beppe offre al lettore il piacere di cogliere - in Piazza del Campo come in Duomo, alla stazione come in Fontanella e in tanti altri luoghi – la voce di un vecchio senese, che con passione e arguzia descrive, commenta e, a volte, critica in rima gli aspetti più vari della sua amatissima patria.
Lo so che questa guida è una robetta
confronto a l'altre guide tutte quante.
- S'è scritto tutto, o che voi che ci metta
Beppe, che sia davvero d'importante?
Con i sonetti poi meglio la smetta. -
tanti diranno. Un è confortante,
ma un mi scoraggio, io questa provetta
la voglio propio fa', ciò nonostante.
E per lo meno qui ci troverai
quello che certo nessuno azzardava
e che nessuno azzarderebbe mai.
Infatti qui ci sono mentovate
quelle tre case chiuse ove s'andava,
a' nostri tempi, a fa' sane chiavate.
Scrivi le tue impressioni e i commenti,
verranno pubblicati il prima possibile!
Casa Editrice | Betti Editrice |
---|---|
Codice | 978 88 7576 347 3 |
La Betti Editrice nasce nel 1992 con un taglio prevalentemente locale con una particolare attenzione alla storia, cultura e turismo a Siena. Negli anni ha allargato il suo raggio d’azione a generi diversi (narrativa, edizioni per bambini,..) con uno sguardo che spazia all’intero territorio Toscano e a tematiche di interesse nazionale. Una produzione differenziata per argomenti e generi... Vai alla scheda editore >
è nato a Siena nel 1925. Pare sia l’ultimo esemplare a Siena di una razza in estinzione: quelli che non portano mai la cravatta, ma soltanto il fiocchino annodato a mano. Ha scritto “Storia postale di Grosseto e della sua provincia”, “I corrieri del Mangia”, “Pomonte addio”, “Il perfido Cellese” e “I versacci di Beppe”, oltre... Vai alla scheda autore >
Prosegue anche nel 2025 la rubrica di Toscanalibri curata da Duccio Rossi "Perchè leggere i classici": un ciclo di interviste a docenti universitari, dottori di ricerca, filosofi,...
Siena il 03/01/2025 - di Duccio Rossi
“Dal circolo di cultura al Non Mollare” è la prima iniziativa del 2025 della Fondazione Rosselli, in occasione del centenario dell'assalto e della chiusura di autorità...
Firenze il 03/01/2025 - Redazione
A partire da martedì 7 gennaio, alle 16, nella sala-biblioteca del Ristorante Essenza, in piazza Esperanto 7, a Grosseto, inizierà il nuovo corso settimanale di scrittura creativa...
Grosseto il 03/01/2025 - Redazione
Prosegue con grande successo di pubblico il ciclo di incontri ad ingresso libero sul tema “Satira e Società”, al Castello dell’Acciaiolo a Scandicci (FI),...
Scandicci il 03/01/2025 - Redazione