Casa Editrice: Aska Edizioni

Anno: 2018

N. Pagine: 376

Formato: 24x30

Maestro di stile e di mosaico
È la prima opera monografica dedicata a un mosaicista romano: Giacomo Raffaelli, erede di una tradizione familiare nella produzione di paste vitree risalente alla metà del XVII secolo. Negli ultimi tre decenni del Settecento il suo studio in San Sebastianello, angolo Piazza di Spagna a Roma, divenne una meta obbligata per i sofisticati tourists d’Oltralpe e per la nobiltà europea che non mancava di acquistare placche, tavoli o gioielli ideati dal caposcuola del mosaico minuto romano. La fama raggiunta gli procurò riconoscimenti prestigiosi e nel 1804, su incarico del governo napoleonico,
fondò una scuola di mosaico a Milano. Qui si trattenne fino al 1820 portando a compimento uno dei capolavori nel genere del mosaico minuto: la replica a grandezza naturale dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci (Vienna, Minoritenkirche). Dopo il ritorno in patria proseguì la sua attività con il figlio Vincenzo presso il nuovo opificio in via del Babuino, dove continuò a realizzare sia opere lapidee che in micromosaico. La novità nell’operato di Giacomo Raffaelli è costituita dalla sua capacità di inserire il mosaico in un sistema di produzione diversificato, che include opere ad intarsio e in scultura lapidea, scagliole e bronzi. La vasta documentazione archivistica esaminata dagli autori fa emergere informazioni inedite sulla sua attività e sui personaggi a lui collegati: collaboratori e committenti. Il volume apre uno scorcio nuovo sulle dinamiche del vivace mondo degli artistiartigiani, interpreti talvolta dimenticati, del decòr neoclassico e impero prodotto nella città papale e esportato nel resto d’Europa. Scaltro, geniale, artefice e supervisore, Giacomo Raffaelli seppe estrapolare dal mondo naturale e dalla lezione dell’antico, innumerevoli spunti, rielaborandoli e amalgamandoli con leggiadra e sapiente eleganza fino a creare uno stile irresistibile. I testi, corredati da ampi apparati documentari e iconografici esaminano l’intera produzione, ad oggi nota. La vasta selezione di immagini a colori illustra mosaici e opere lapidee appartenenti a musei e collezioni private in Europa e negli Stati Uniti.