Casa Editrice: Edifir Edizioni Firenze
Anno: 2022
N. Pagine: 184
Vicenda politica, familiare ed artistica
Il periodo dell’ascesa al potere di Cosimo I de’ Medici coincise con un’epoca di enormi mutamenti storici e sociali che trasformarono in breve tempo una città borghese, artigiana e mercantile, ancora governata da istituzioni di stampo repubblicano, in uno stato assoluto, entro il quale ogni attività, politica
ed economica, venne ad essere rigorosamente controllata dal Duca e dai membri della compatta oligarchia terriera e cortigiana a lui fedele. Per quanto sul piano politico la crisi della Repubblica forentina fosse già iniziata all’epoca della “criptosignoria” medicea, quando Cosimo il Vecchio e Lorenzo il Magnifico, usando il prestigio e la ricchezza acquisiti, vennero regolarmente determinando, da Palazzo Medici, le scelte delle istituzioni cittadine, fu unicamente con Cosimo I che tale processo giunse a perfetto compimento. Ciò che ne derivò fu, sul piano della commitenza artistica, il fiorire di
un’arte propagandistica funzionale a promuovere il prestigio del Principe, mentre su quello istituzionale e politco, il prodursi di una virata antidemocratca e
assolutistica, conclusasi con l’acquisizione da parte di questi del titolo Granducale. Il libro narra la vita del Medici, dai giorni della fanciullezza, trascorsi in compagnia della madre Maria Salviati dopo la morte del padre Giovanni dalle Bande Nere, al momento della nomina a “Caput et Primarius” della Repubblica Fiorentna, quando il “Cosimino” iniziò a tessere la propria tela onde abbattere i numerosi oppositori e trasformare l’autorità ottenuta in un potere assoluto seguendo il proposito di ricevere un più elevato titolo territoriale ereditario. Fin da subito determinato ad apparire, anche attraverso la
gestione delle espressioni artistiche e culturali, un optmus princeps, egli fu viceversa, nella quotidiana gestione delle cose private e di governo, un regnante “tremendo et spaventevole”, così come scrisse l’ambasciatore Vincenzo Fedeli nel 1561, un uomo privo di incertezze nel cammino verso il raggiungimento dei propri obiettivi. Basandosi su documenti e testimonianze del tempo, l’autrice delinea il ritratto di un personaggio unico, osservato non
soltanto nella sua veste pubblica, di principe e governante, ma anche in quella privata, nel rapporto con i subalterni, con gli artisti di corte e soprattutto nella dimensione di padre e marito, di cui delinea abitudini e fa emergere gioie e sofferenze quotidiane, amore per i propri figli e incertezze nella gestione degli ultimi giorni della propria vita.
Scrivi le tue impressioni e i commenti,
verranno pubblicati il prima possibile!
Casa Editrice | Edifir Edizioni Firenze |
---|---|
Codice | 9788892800618 |
La Casa Editrice EDIFIR – Edizioni Firenze opera con successo dal 1985 pubblicando libri nei settori del restauro, della museologia, dell’arte, dell’architettura, della storia, dell’ambiente. La linea editoriale mira a valorizzare e divulgare le conoscenze del patrimonio artistico, paesaggistico, architettonico e industriale del nostro paese. Collaborano con profitto con il... Vai alla scheda editore >
Un modo diverso di concludere l’anno, con l’Astrolibro per gli adulti e la Boîte à fables per i più piccoli. È quello che propone la Biblioteca comunale...
Siena il 20/12/2024 - Redazione
Celebrata nel centesimo anniversario della morte, esce con Pacini Fazzi editore all'interno della Collana Italiane la biografia di Eleonora Duse, nata a Vigevano nel 1858 e morta a Pittsburg...
Lucca il 20/12/2024 - Redazione
Una sorta di mini dizionario pisano-italiano da viaggio, utile per acquisire modi di dire e storielle tipiche dialettali. Si tratta di “Sei pisano se, dialetto pisano e modi di dire pisani”...
Pisa il 20/12/2024 - Redazione
Si aprono sotto i migliori auspici le celebrazioni di Giovanni Boccaccio, visto che è stato finanziato ed è avviato il progetto scientifico che riorganizzerà, dotandosi di...
Certaldo il 20/12/2024 - Redazione