Vohabolario del vernaholo fiorentino, presentazione a Firenze giovedì 25 febbraio

il 22/02/2010 - Redazione

Non un richiamo culturale dal sapore antiquario, ma una vera e propria incursione nella toscanità attuale, simpaticamente orgogliosa, che non ragiona più del primato e del genio, ma si interroga nuovamente sul proprio ruolo linguistico nella dimensione globale del nostro dire e del nostro scrivere. “Vohabolario del vernaholo fiorentino” (Romano Editore) di Stefano Rosi Galli sarà presentato giovedì 25 febbraio alle 18 a Firenze, all’interno del Bar Pellegrini in piazza Batoni.
Per l’occasione si svolgerà anche il Torneo del Vernaholo tra tutti i partecipanti alla presentazione. La giuria sarà composta dall’autore; il premio sarà composto da libro autografato, bottiglia di Chianti e attestato ai finalisti

Il volume - L’autore, nel Vohabolario, ha voluto trascrivere in italiano i termini toscani più difficili da riconoscere, spiegandone il significato e il modo d’uso più comune. Simpatiche e curiose sono le storie popolari che spiegano l’origine del vocabolo e le semplici note etimologiche, con esempi pratici che illustrano l’uso della parola nella vita quotidiana. Accanto al tradizionale elenco di definizioni (con oltre 3300 voci) si trovano circa 1800 modi di dire e proverbi tra i più curiosi e antichi, ma non solo: il volume è anche arricchito da citazioni letterarie, schede sui personaggi storici toscani oltre ad una utilissima guida alla lettura del dialetto con grammatica.

Leggi anche l'intervista a Stefano Rosi Galli

Torna Indietro

NEWS

Libri

x

Continuando la navigazione o chiudendo questa finestra, accetti l'utilizzo dei cookies.

Questo sito o gli strumenti terzi qui utilizzati utilizzano cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetto Cookie Policy
X
x