Viaggio in Toskadia. La book blogger Silvia Ceriegi conversa con Tito Barbini

Arezzo il 04/05/2021 - Redazione
Cosa unisce una travel/book blogger toscana alla Sardegna? Ce lo siamo chiesti non subito, ma man mano che si susseguivano le puntate su YouTube di una serie che raccontava i nostri luoghi attraverso le parole prese dai libri e direttamente dalle voci di una serie di autrici e autori che hanno pubblicato per Arkadia Editore. A partire dal 18 gennaio, data che coincideva con la nascita della serie e con l’uscita di “Bruciati vivi” di Daniela Stallo si sono susseguite varie puntate dedicate a un “Viaggio in Toskadia”, terra di fantasia ma mica tanto, con le voci che ci giungevano dalla pagina di Trippando curata da Silvia Ceriegi ora da Pisa, ora da Pistoia, con Marisa Salabelle che raccontava però la Sardegna e la Roma della fine della seconda guerra mondiale (“Gli ingranaggi dei ricordi”) arrivando sulla Costa degli Etruschi con “Le stelle doppie” di Anna Berini, un memoir romanzato sull’adolescenza perduta. Si è tornati per un attimo in Sardegna, tra le pagine de “Il Principe delle Arene candide” di Massimo Granchi, scoprendo però dal vivo con l’autore in collegamento diversi angoli interessanti della campagna senese. Perché è questo che succede durante le puntate curate da Silvia Ceriegi, il libro è un trampolino di lancio per un tuffo in un mare di discorsi che mettono in relazione il nostro territorio con le diverse anime del mondo.

Come è successo nel caso de “Il maragià di Firenze” di Paolo Ciampi, in cui l’autore (Candidato al Premio Strega con questo titolo, ma anche col suo precedente “L’ambasciatore delle foreste”) svela i retroscena internazionali di una visita occasionale nell’allora capitale d’Italia che si dimostrò già da allora di vastissime vedute e aperture mentali, trasformando per un giorno le rive dell’Arno in un piccolo Gange. O anche col racconto della Spagna fatto da Alessandro Gianetti, autore fiorentino residente ormai da tempo a Siviglia, che ci trasporta nel mondo affascinante de “La ragazza andalusa”, protagonista del suo romanzo col ragazzo italiano (toscano ovviamente) di un viaggio che li porterà fino al Portogallo. Fra i due, la puntata dedicata al “La Chimera di Vasari”, con l’avventura straordinaria raccontata da Mauro Caneschi, un romanzo fuori dai canoni o che li incorpora tutti, e dove ad Arezzo, città in cui, al tempo della Signoria dei Medici, è stato rinvenuto il più incredibile dei manufatti etruschi: la Chimera. Finisce qui il Viaggio in Toskadia? No, perché gli autori Arkadia della nostra terra si moltiplicano e allora giovedì 6 maggio ci sarà la prima assoluta dedicata a “Il fabbricante di giocattoli” di Tito Barbini, uscito da un paio di giorni, e in cui l’ex sindaco di Cortona e scrittore apprezzatissimo ci porta ai confini del mondo, con Simón Radowitzky, l’anarchico dei due continenti morto nel 1956 di cui si era detto tutto e il contrario di tutto. In tempi di pandemia, potersi spostare comunque con la fantasia, in compagni di chi legge e scrive di viaggio ci fa respirare ogni volta un’aria diversa.

Trippando - Silvia Ceriegi, blogger professionista e digital entreprenuese, un anno fa ha scelto di passare dal classico mondo dei viaggi on the road a quello forse ancor più ricco dei viaggi attraverso le storie, affiancando allo storico blog Trippando, che in luglio compirà 10 anni, con un canale YouTube in cui racconta i libri attraverso i luoghi e i viaggi attraverso i libri. Ogni settimana il canale YouTube "Trippando" ospita autori con cui Silvia conversa sulle loro nuove opere e sui luoghi che fanno da cornice. Ogni settimana viaggi diversi, per non fermare la fantasia.
 
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