L’impeto dei contradaioli per il Palio accomunato a quello dei patrioti impegnati a combattere il dispotismo. Il paragone può sembrare ardito ma Mario Pratesi (Santa Fiora 1842 – Firenze 1921), scrittore molto legato alla tradizione risorgimentale, a questo pensa quando tra i disegni di Massimo D’Azeglio ritrova una vivace raffigurazione che lo richiama “agli antichi ricordi del Palio che si corre in Piazza del Campo due volte all’anno, il 2 luglio e il 16 agosto: ricordi molto lontani d’un entusiasmo che mai più si ripeterà come dimostrazione patriottica sotto il despotismo”. E’ proprio il Pratesi a raccontare la presenza di D’Azeglio (Torino 1798 – 1866), scrittore, patriota e politico italiano, alla corsa del 4 luglio 1858. «Si era nel 1858, e alla vigilia delle feste di luglio; certi scolari dell’Università domandarono al loro professore di diritto, Giovan Battista Giorgini – genero di Alessandro Manzoni – se fosse vero, com’era corda voce, che Massimo D’Azeglio veniva a Siena a vedere il Palio. Mah! – rispose sorridendo il Giorgini – voialtri senesi già siete tutti matti!. Queste parole furono ripetute per ogni canto della città, e l’Azeglio venne davvero. Gli scolari andarono a riverirlo in casa Giorgini, ma per quanto facessero non seppero nulla delle segrete cose che si manifestarono l’anno dopo. L’Azeglio fu riservatissimo, non ebbe che sorrisi e qualche frase come questa: che gli piaceva di vedere la gioventù italiana sempre così ben disposta. Ma per Siena se ne faceva un gran bucinare, con dispetto dagli uni e con allegrezza dagli altri, quasi il D’Azeglio v’avesse portato l’annuncio che per la dinastia lorenese e per il tedesco era suonata, come allora si diceva, l’ultima ora. E il Palio veniva dunque opportunissimo a dare sfogo a questi umori contrari». Come a dire che per quanto il Palio sia “fuori dal tempo” non è, ovviamente, immune “dai tempi” né tanto meno da un fervore come quello risorgimentale.
Simona Trevisi
Sabato 23 novembre alle 17, al Teatro Costantini di Radicofani (SI) torna La Posta Letteraria OFF, la rassegna invernale del festival internazionale del libro della Val d’Orcia...
Radicofani il 22/11/2024 - Redazione
“Alfabeto al Femminile”, scritto da Valentina Cappelletti e Cristina Pelissero, un viaggio poetico e intenso attraverso storie vere che raccontano la forza, le lotte e le...
Campi Bisenzio il 22/11/2024 - Redazione
Sabato 23 novembre, nell’ambito del Festival Musei del Sorriso, promosso dal Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca, di cui la Villa Museo Giacomo Puccini di Torre...
Torre Del Lago il 22/11/2024 - Redazione
Un'opera che esplora il legame tra ambiente e sostenibilità in un contesto così significativo come Pisa, sede del primo orto botanico d'Europa e della prima facoltà...
Pisa il 22/11/2024 - Redazione
Antonio Canova, l'imperatore Napoleone Bonaparte, la nascita del Louvre e la restituzione delle opere d'arte requisite durante le campagne napoleoniche, sono al centro della...
Livorno il 21/11/2024 - Redazione
S’intitola Corpi elettrici il secondo appuntamento delle Conversazioni in San Francesco, la rassegna di incontri ideata e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca,...
Lucca il 21/11/2024 - Redazione
Libraccio, una delle principali catene di librerie in Italia, impegnata sin dalla sua fondazione a rendere la cultura quanto più democratica e accessibile, si distingue nel mercato...
Firenze il 21/11/2024 - Redazione
Incontro con Daria Bignardi al Cinema Lumière di Pisa venerdì 22 novembre alle 18:00. L’autrice, in dialogo con Alessandra Peretti, parlerà...
Pisa il 21/11/2024 - Redazione