Un’ermeneutica per la storia della Chiesa. Il 15 settembre Achille Mirizio presenta “Cambiare per essere fedele”
Siena il 14/09/2021 - Redazione
Un volume che si presenta come un percorso orientativo nelle vicende della storia della Chiesa. Si tratta di “Cambiare per essere fedele” (primamedia editore), il saggio di Achille Mirizio che verrà presentato mercoledì 15 settembre alle ore 17.30 a Siena, nel Giardino Segreto del Tribunale di Siena in via Camollia 85. Oltre all’autore, intervengono S. Em. Augusto Paolo Card. Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino, e Massimo Bianchi dell’Università di Siena.
La pubblicazione – L’autore ha sviluppato il suo lavoro secondo un criterio di carattere ermeneutico ben preciso: la riforma nei costumi e nell’organizzazione, continua e attenta rispetto al mondo coevo, ha permesso alla Chiesa di mantenersi fedele a sé stessa e al suo compito, per così dire istituzionale e vocazionale, attraversando le molteplici e variegate vicende della storia occidentale e non solo. Tale criterio è divenuto oggi nuovamente centrale nella interpretazione della vita ecclesiale ed ecclesiastica, anche grazie agli intenti riformatori chiaramente espressi dell’attuale pontefice argentino, papa Francesco. Egli si richiama esplicitamente ai documenti e allo “spirito” del Concilio Vaticano II (1962-1965) considerandoli decisivi per cogliere il carattere dinamico del rapporto tra continuità e discontinuità, storico innanzitutto, ma anche teologico, che ha attraversato e ancora attraversa la relazione fra Tradizione e Riforma nella storia della Chiesa: dal Concilio di Nicea ai giorni nostri. In un’epoca che sembra segnata dal contraddittorio clima di una secolarizzazione per certi versi acquisita e per altri versi in fase di progressivo smantellamento, il tema della riforma sembra quello che garantisce meglio alla Chiesa cattolica la linea della continuità di fronte ad un tempo che ha smarrito i caratteri della cristianità sostituendoli con valori di stampo mondano e poco inclusivi nei confronti dei sempre più numerosi poveri ed emarginati.
L’autore - Achille Mirizio insegna Storia e Filosofia al Liceo Classico “E.S. Piccolomini” di Siena ed è docente a contratto di Storia della Chiesa presso il Dipartimento di Scienze Storiche e Beni culturali dell’Università degli Studi di Siena. È membro dell’Istituto Storico Diocesano di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino, di cui è cofondatore dal 1992, e che pro tempore dirige. Ha condotto ricerche sotto la guida di Gabriele De Rosa sul movimento cattolico italiano e ha studiato la storia della Chiesa di Siena in età contemporanea. In tale ambito ha pubblicato numerosi articoli e volumi, tra i quali: I Buoni senesi. Cattolici e società in provincia di Siena dall’Unità al Fascismo, pp. 682, Morcelliana, 1993; Per la religione e per la patria. Chiesa e cattolici a Siena dalla Conciliazione al Centrismo, pp. 543, Siena, Protagon 2003; La Sorella dei poveri. Storia di Savina Petrilli, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Siena, 2013; Il clero tra crisi e riforme: 1969-1971, un’indagine nelle diocesi italiane dopo il Concilio Vaticano II. Il caso senese, in Istituto Storico Diocesano di Siena, Annuario 2009-2010-2011-2012, Il Leccio, 2013, pp. 259-474.
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