È una riflessione sull'andare via dal proprio paese a causa delle condizioni difficili il filo rosso de "Il paese che manca", lo spettacolo della 49esima edizione del Teatro Povero di Monticchiello, interpretato dai cittadini del paese che si improvvisano attori. Lo spettacolo sarà ripetuto tutti i giorni dal 25 luglio al 15 agosto nella piazza del piccolo borgo medievale.

Lo spettacolo - La rappresentazione teatrale sotto la guida e per la regia di Andrea Cresti "prende spunto - spiega il regista - da una riflessione sull'andarsene: un tempo avveniva anche qui per fuggire da condizioni difficili, dalla povertà, da una storia di emarginazione sociale e culturale, in cerca di un riscatto. Oggi accade ancora perché il paese, inteso anche come la propria nazione, non sembra offrire più chance". Lo spettacolo è ambientato in un paesino di provincia dove la comunità si ritrova incerta di fronte a una festa: quella dell'ultimo ventenne rimasto. "Compleanno - ha spiegato Cresti - ma forse anche festa d'addio, per un'ennesima partenza cui non si danno alternative. I vecchi, le generazioni precedenti, non hanno questa possibilità: troppo difficile per loro andarsene".

Info - www.teatropovero.it