“Strage”, un romanzo per non dimenticare una tragedia della nostra storia recente

il 17/05/2012 - Redazione

L’importanza della memoria recente di stragi che hanno segnato la nostra democrazia in uno dei momenti più bui della storia italiana. È stato questo il tema affrontato nei giorni scorsi presso la Rocca di Montestaffoli al Museo del Vino di San Gimignano, durante la presentazione del libro “Strage” di Loriano Machiavelli, che racconta, in forma romanzata, i tragici fatti dell’esplosione alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, nella quale persero la vita 85 persone e oltre 200 rimasero ferite. All’iniziativa, promossa dal Partito democratico di San Gimignano e a cui era presente lo stesso autore, sono state eseguite alcune letture tratte dal romanzo. Un incontro in cui sono state affrontate tematiche sensibili che trovano riscontro in molti di noi anche oggi, a distanza di trentadue anni, come dimostra la riedizione dello stesso testo di Macchiavelli dopo il ritiro dal commercio alla sua prima uscita, poi di fatto mai avvenuta, e che ha visto un grande coinvolgimento da parte del pubblico presente.

Il commento - “È uno spaccato della storia italiana recente in forma di romanzo - commenta Niccolò Guicciardini, segretario dell’Unione comunale del Pd di San Gimignano - che ha mantenuto di fatto intatta la sua dirompente carica di denuncia. Si tratta di una lettura interessante che racchiude nel piacere di un romanzo, la tragica realtà di fatti veri che hanno sconvolto il nostro Paese poco più di trent’anni fa”.

Torna Indietro

NEWS

Libri

x

Continuando la navigazione o chiudendo questa finestra, accetti l'utilizzo dei cookies.

Questo sito o gli strumenti terzi qui utilizzati utilizzano cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetto Cookie Policy
X
x